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Scommesse: cosa rischiano Tonali, Zaniolo, Fagioli e le società

Sandro Tonali

L’avvocato Mattia Grassani ha cercato di approfondire le possibili conseguenze del terremoto che sta sconvolgendo il mondo del calcio italiano.

Mattia Grassani ha parlato della vicenda scommesse a TMW Radio con dovizia di particolari. “L’idea generale credo sia abbordabile e ricostruibile da chiunque, è un quadro molto preoccupante, fosco, perché significa ripresentare nel mondo del calcio un fenomeno che era almeno dieci anni che non prendeva piede, ossia alla famosa indagine Last Bet. Per ora è solo questione di ipotesi e non ci sono certezze. Si ripresenta un quadro simile a quello del 2012, dove vennero condannati e interrogati diversi calciatori. Stavolta siamo in presenza di top player. C’è stato un inasprimento delle norme FIGC e pensavamo potesse inibire i calciatori, lo si paragona a un illecito sportivo, con un minimo di tre anni. Il dato su cui si può ragionare è quello di Fagioli, mentre sugli altri ancora c’è tutto da verificare, non si sa neanche che reati sono contestati. Fagioli? E’ un calciatore sembra abbia ammesso l’effettuazione di scommesse sul gioco del calcio e questo è un illecito sportivo. Certamente rischia una sanzione dalla FIGC, probabilmente vista l’ammissione e la collaborazione, oltre ad altre attenuanti, potrebbe tenere l’asticella della squalifica nettamente al di sotto dei tre anni. Se Fagioli sceglierà l’accordo con la Procura Federale prima del deferimento potrebbe cavarsela con un anno“.

Nicolo Zaniolo
Fonte foto: Image Sport

Sulle società

“Per qualunque società, anche la più strutturata, è difficile controllare l’attività dei calciatori, che anche nelle stanze del ritiro o a casa possono spaziare su tutto lo scibile umano. Se il quadro rimarrà questo, le società credo rischino poco o niente. L’accusa dovrebbe dimostrare che la società è occorsa in una omessa vigilanza. Al massimo ci potrebbe essere una sanzione economica minima nel caso di responsabilità oggettiva. Se invece è connivente o copre i comportamenti illeciti, ecco che il quadro anche per il club si farebbe più preoccupante. Una società che conosce e non interviene, ferma e denuncia il proprio tesserato, a livello di sanzioni potrebbe rischiare e non poco”.

Distinzioni

“Esercizio abusivo delle scommesse vuol dire effettuare scommesse, non è che hanno vita a un centro di raccolta di scommesse. Bisogna vedere su cosa scommettevano. Se giocava su siti di videopoker e casinò online, magari non autorizzati, in questo caso i calciatori rischiano una sanzione penale modesta, ossia una sanzione pecuniaria e in ambito sportivo non avrebbero penalità. Potrebbero solo essere deferiti per questo”.


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