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Wolfsberger – Milan 0-5: Rossoneri a valanga con cinque marcatori diversi
L’AC Milan ha rimediato alla sconfitta subita nel fine settimana in Ungheria, battendo 5-0 la squadra austriaca della Bundesliga, il Wolfsberger AC.
Stefano Pioli ha deciso di schierare una formazione di partenza abbastanza forte per la partita e per completare la preparazione in Austria. Retroguardia di prima scelta con Mike Maignan, Davide Calabria, Pierre Kalulu, Fikayo Tomori e Theo Hernandez affiancati da artisti del calibro di Ismael Bennacer, Rafael Leao, Yacine Adli e Ante Rebic.
Il Milan ha iniziato la partita molto meglio della sconfitta per 3-2 contro lo ZTE, durante la quale era sotto di tre gol dopo 26 minuti e ha regalato un paio di occasioni iniziali.
Il primo è arrivato quando Leao ha servito Theo Hernandez vicino alla linea di fondo e il suo cross rasoterra è stato quasi deviato dietro per un autogol e poi Leao murato all’interno dell’area, ma la bandierina era comunque alzata poiché Adli era in fuorigioco.
Era tutto Milan nei primi 25 minuti e Leao era a pochi centimetri dal segnare l’1-0 con un tiro rasoterra da una posizione ravvicinata, appena fuori dal secondo palo.
I rossoneri hanno sventato un paio di rigori; il primo quando Adli è caduto sotto la pressione del difensore e il secondo quando Theo Hernandez ha preso una caduta, ma in entrambi i casi sarebbero stati tiri dal dischetto.
La svolta arriva al 39′ quando un pallone lanciato da Calabria viene agganciato da un bel tocco morbido di Leao, che si sistema bene e infila la palla sotto la traversa.
Due minuti dopo 2-0, con Rebic questa volta. Sembrava che fosse un azione d’attacco svanita, ma la palla recuperata da Calabria con Adli sulla destra, che ha cucinato un perfetto cross basso per il croato che ha infilato sul secondo palo.
L’unico cambio nell’intervallo vede l’ingresso di Junior Messias al posto di Leao e il Milan segna altri due gol prima dell’ora di gioco. Il primo è arrivato da Messias al 57′ quando una brillante ondata di Theo lo ha visto arrivare a quella che alcuni potrebbero considerare una palla persa, poi si è piazzato sull’area delle sei yard dove il brasiliano stava aspettando un tap-in.
Passano 4 minuti quando Saelemaekers si fa bloccare sulla linea un tiro da Baumgartner che finisce sulla traiettoria di Adli, che infila a porta praticamente vuota per ottenere il gol che meritava ampiamente per la sua prestazione.
Al 62′ sono seguiti cambi di massa di Pioli con l’ingresso di Lazetic, Brahim, Bakayoko, Ballo-Toure, Tonali, Gabbia, Florenzi e Mirante.
Quattro minuti dopo, il Milan ha segnato un quinto gol. Due azioni combinate in un meraviglioso passaggio di Fode e Ballo-Toure che trovano la testa di Mattia Gabbia e il difensore centrale – che aveva la fascia da capitano al braccio – colpisce di testa da distanza ravvicinata.
Altre due sostituzioni sono arrivate negli ultimi 15 minuti quando Gala e Coubis sono entrati per Saelemaekers e Kalulu.
A parte un’invasione di campo, non ci sarebbe stata più azione poiché entrambe le squadre hanno giocato il resto della partita in scioltezza con l’entità del punteggio che non lasciava dubbi.
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