Né Hojlund né Vlahovic: Tare sorprende tutti, il bomber per Allegri è un altro

Né Hojlund né Vlahovic: Tare sorprende tutti, il bomber per Allegri è un altro. A svelare i possibili dettagli è il noto esperto di mercato.

Il Milan è in piena attività sul mercato, con un obiettivo chiaro in testa: rinforzare il reparto offensivo con un attaccante centrale di livello. In cima alla lista dei desideri c’è sempre Rasmus Hojlund, punta danese in forza al Manchester United, che continua a essere il profilo preferito da dirigenza e staff tecnico. Tuttavia, consapevoli delle difficoltà che ogni trattativa può comportare, i rossoneri stanno esplorando anche strade alternative, mantenendo una visione d’insieme lucida e strategica.

Né Hojlund né Vlahovic: Tare sorprende tutti, il bomber per Allegri è un altro

Uno dei nomi tornati in orbita rossonera è quello di Nicolas Jackson. L’attaccante senegalese del Chelsea, autore di una stagione positiva sotto la guida di Enzo Maresca, è considerato un’opzione concreta qualora le piste principali dovessero complicarsi. Secondo Gianluigi Longari, i contatti esplorativi avviati a inizio luglio con l’entourage del giocatore restano vivi e potrebbero riattivarsi nelle fasi finali della finestra estiva. Jackson, classe 2001, ha messo a segno 13 reti e servito 6 assist in 37 apparizioni complessive, confermando ottime qualità atletiche e tecniche. Il suo contratto con i Blues ha scadenza nel 2033, rendendo l’operazione non semplice, ma non impossibile.

Strategie a lungo raggio: Milan pronto a cogliere ogni occasione

La dirigenza rossonera, ben consapevole della complessità del mercato attuale, non vuole farsi trovare impreparata. Se l’affare Hojlund dovesse rallentare, oppure se emergessero opportunità più vantaggiose, il club è pronto a cambiare rotta all’ultimo momento. Jackson rappresenta un’eventuale alternativa di valore, così come Dusan Vlahovic, altro nome presente nei radar milanisti, anche se con costi più elevati. La priorità resta quella di consegnare al tecnico un attaccante capace di garantire gol e profondità al gioco. I prossimi giorni saranno decisivi per delineare la composizione finale del reparto offensivo, con la dirigenza rossonera determinata a non lasciare nulla al caso.