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Milan, sette talenti della Primavera da tenere d’occhio
L’AC Milan Primavera inizierà la sua stagione 2022-23 con una partita al Centro Sportivo Vismara contro il Frosinone, sperando in una nuova alba.
L’ultima stagione è stata difficile per la Primavera, che ha lottato al ritorno nella massima serie, trascinata in una battaglia per la retrocessione che ha visto Federico Giunti esonerato dalla carica di allenatore e sostituito dal tecnico ad interim Christian Terni.
Ora però è la squadra di Ignazio Abate e la speranza è che possa continuare il suo impressionante lavoro dalla rosa U16 per assicurarsi dei risultati migliori, ma soprattutto per aiutare lo sviluppo di alcuni talenti promettenti.
A proposito, l’esperto di squadre giovanili Davide Lusinga ha individuato un giocatore in ogni reparto che ha il potenziale per esplodere nella prossima stagione…
Portiere: Fotios Pseftis
Dopo due anni all’ombra di Jungdal e Desplanches, quest’anno il punto di partenza è suo. Ci sono diverse cose su cui migliorare, ma anche alcuni punti di forza come le parate in basso e in più è bravo a parare i rigori.
Difensore centrale: Andrei Coubis
Seguito da Pioli durante tutta la preparazione precampionato, questo sarà il primo anno in cui giocherà stabilmente come difensore centrale dopo le ultime stagioni in cui ha giocato principalmente come terzino destro. Ha grande fisicità e velocità e gli è stata affidata da Abate la fascia da capitano.
Terzino: Davide Bartesaghi
Bartesaghi l’abbiamo visto per la prima volta nelle amichevoli estive con la prima squadra. Il 17enne gioca come terzino sinistro, ma opererà sotto la guida di un giocatore che conosce bene il ruolo di terzino. Può crescere molto, è bravo in entrambe le fasi e ha molto potenziale.
Centrocampista: Antonio Gala
Un altro giocatore che – dopo l’ottima stagione d’esordio – sarà chiamato a ripetere gli alti livelli già dimostrati a livello Primavera. È tosto, tecnico e combattivo in campo, anche con un talento per il gol. È essenzialmente un moderno giocatore di utilità.
Trequartista: Gabriele Alesi
Alesi cerca il riscatto dopo una stagione passata non così brillante. Il nuovo allenatore e il successivo cambio di formazione gioveranno maggiormente alle sue caratteristiche, visto che prima era decisamente troppo offensivo per essere usato come mezzala.
Ala: Chaka Traorè
Non c’è molto da aggiungere sulle aspettative che verranno riposte su Traore, dopo il suo arrivo dal Parma più gli 8 gol e i 5 assist accumulati nell’ultima stagione. Va ricordato che ha esordito in Serie A a 16 anni, quindi sembra pronto per esplodere.
Attaccante: Giordano Longhi
Il titolare sarà Marko Lazetic, che ha scelto di restare in Primavera. Dietro di lui, però, c’è un 17enne con un brillante futuro. Nell’U17 ha segnato 16 gol e aggiunto 2 assist in 20 partite, con una media di 1 ogni 91 minuti. Potrebbe benissimo essere il numero 9 del futuro.
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