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Milan: prossime 2 gare decisive per Pioli e Furlani è pronto ad una mossa forte

Stefano Pioli

Il tecnico rossonero deve invertire la tendenza negativa alla svelta o tutto il credito maturato negli ultimi anni andrà esaurito.

Il Milan vive un brutto periodo negativo evidenziato soprattutto dai numeri dell’ultimo segmento di campionato. Tra le due soste per gli incontri delle nazionali la squadra di Pioli non ha mai vinto in campionato, una cosa inimmaginabile dopo lo strepitoso inizio di stagione e per tanti motivi l’operato del tecnico è finito nell’occhio della critica.

Rosa decimata

Tanti gli elementi che caratterizzeranno le riflessioni dei dirigenti in questi giorni (per i tifosi Pioli sarebbe dovuto essere esonerato da tempo): il problema principale che sicuramente sta condizionando i risultati della squadra è sicuramente quello relativo al numero degli infortuni. In realtà si tratta di una costante negli anni in cui c’è stato il tecnico parmense: secondo Tuttosport potrebbero essere prese decisioni drastiche anche nei prossimi giorni. Un allenatore è abituato a lavorare con il proprio staff e difficilmente accetterebbe di buon grado che venisse toccato qualcuno: Furlani potrebbe intervenire ed a rischiare sarebbe il responsabile dei preparatori Matteo Osti.

Paolo Scaroni-Giorgio Furlani
Paolo Scaroni-Giorgio Furlani

Ultimatum

Pioli al momento non è in bilico nonostante tutto ma moltissimi addetti ai lavori sostengono che si tratti di una fiducia a tempo. Secondo il quotidiano piemontese già le prossime due gare potrebbero essere decisive, quelle contro Fiorentina e Borussia Dortmund. In tutto ciò Leao e Giroud non ci saranno nella prima, il portoghese forse neanche nella seconda. Un altro fattore da considerare è il nervosismo crescente dello spogliatoio: non è bastata la vittoria col PSG a calmare gli animi, a Lecce è toccato a Chukwueze reagire male alla sostituzione.


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