Milan, chi sono i tre acquisti più costosi dell’era Elliott: i nomi

L’era Elliott sta volgendo verso il tramonto lasciando il posto al fondo arabo Investcorp. Ricordiamo i tre acquisti più costosi del fondo statunitense.

Il fondo Elliott con le sue linee guida è riuscito a far risorgere il Milan dalle sue ceneri, proprio come l’Araba Fenice, e inoltre eliminare quel passivo che era costato al Diavolo la partecipazione all’Europa League. In poco tempo Gazidis, Maldini e Massara hanno costruito una squadra talentuosa e abbassando considerevolmente il tetto ingaggi. Grazie a questa mossa sono andati via diversi giocatori il cui compenso avrebbe sforato il tetto massimo salariale imposto dalla proprietà. Trattasi di Donnarumma, Calhanoglu, Romagnoli e Kessie (che ha già un accordo con il Barcellona). Aldilà del compenso salariale, sono stati imposti anche dei limiti sulle somme massime da spendere per l’acquisto del giocatore. Nella lunga lista acquisti Elliott, sono tre i giocatori più costosi della loro gestione. Scopriamo di chi si tratta.

KRZYSZTOF PIATEK

Arrivato nel mercato di riparazione del 2019, costò 35 milioni dal Genoa. Ceduto un anno dopo all’Hertha Berlino, ora è in prestito alla Fiorentina.

MATTIA CALDARA

Arrivato ad agosto 2018 nella maxi operazione che coinvolse anche Higuain e il ritorno di Bonucci alla Juventus, venne valutato 36,87 milioni. Oggi, sempre di proprietà del Milan, è in prestito al Venezia.

LUCAS PAQUETA’

In cima alla lista il brasiliano arrivato insieme a Piatek nel gennaio 2019. Nelle casse del Flamengo finirono 38,4 milioni. Ora è al Lione.