Maignan: “Vogliamo reagire, io sono un leader, Ibra è il passato, rinnovo? Non è il momento ma mi piace stare qui”

L’estremo difensore del Milan Mike Maignan è estremamente concentrato e carico in vista del match di domani di Champions League.

Mike Maignan ha parlato in conferenza stampa dell’importantissima partita di domani contro il PSG; ecco le sue parole, c’è spazio anche per una frase sul rinnovo. “Lavoriamo per reagire e ritrovare il nostro livello. Abbiamo iniziato piano, ma noi vogliamo fare bene nelle prossime tre partite. Di quello che non va e che vedo sul campo parlo con il mister e con i miei compagni. Dobbiamo ritrovare la nostra fiducia, la nostra grinta e quello che sappiamo fare”.

Sugli avversari

“Sono una squadra forte, ma anche noi lo siamo. Dobbiamo mettere sul campo quello che sappiamo fare. Giochiamo in casa nostra e dobbiamo dare tutto”.

Sul momento del Milan e sulle sue prestazioni

“Non c’è posto per le emozioni adesso. Dobbiamo dare il massimo, giocare da Milan. Le emozioni non ci sono, dobbiamo giocare il nostro calcio. Per me non è un brutto inizio di stagione. il meglio deve ancora venire. Il mio ruolo è quello di fermare gli attacchi degli avversari e dare fiducia a tutti”.

Il ritorno del grande ex

“L’accoglienza di domani sarà molto calda. Penso che Donnarumma sia un ottimo portiere, ha iniziato bene la stagione, è un portiere top class e lo prova in tutte le partite”.

Leader

“Io sono Mike e Ibra è Ibra. Sono un leader naturale, io do il meglio di me. Abbiamo perso Ibra, che era un leader, ma questa squadra ha altri leader. Ho molto rispetto per lui, ma il passato è passato”.

Rinnovo

“Mi piace stare qui. Non abbiamo iniziato a parlare del rinnovo perché penso che sia per me sia per il club non sia il momento ideale”.

Lo scontro personale con Mbappé

“Per te all’andata è 1-1, noi abbiamo perso 3-0. Io lavoro per fare quelle parate. Io devo fare sempre il meglio”.