Kalulu: “Col Tottenham passiamo al 98%, Maldini e Massara mi dissero cose entusiastiche”

Il difensore del Milan Pierre Kalulu ha parlato della gara di ritorno di Champions League col Tottenham e delle prime telefonate di Maldini e Massara.

La Repubblica ha intervistato Pierre Kalulu che ha raccontato anche alcuni retroscena. “Qualificazione in Champions con il Milan? Passiamo al 98%: ma sarà difficile in casa del Tottenham. E’ un torneo che appartiene alla nostra identità. La difesa a 3? Parlerei di gioco moderno, offensivo, di molta corsa, di intensità nei duelli: 20 minuti di Champions sono più intensi di una partita di Serie A”.

“I soldi aiutano, ma non è il prezzo a fare il talento. Ero in seconda squadra al Lione, Maldini e Massara in videochiamata mi dissero cose entusiastiche sul mio modo di giocare: poteva dirmele solo chi mi aveva osservato a lungo. Questo mi ha lusingato. Per quanto facessi finta di niente, era molto bello: mi dissero che il Milan mi avrebbe aspettato 2 mesi, 6 mesi, 1 anno, 1 anno e mezzo. A Lione si è passati dal vecchio Gerland a uno stadio futuristico. San Siro è diverso, ma se il club decide di abbandonarlo, vuol dire che ne abbiamo bisogno. Se ce ne sarà uno nuovo spero di vederlo prima di lasciare Milano“.