La felice comparsata di Cardinale

Sarà un piacevole ritorno negli Stati Uniti per il proprietario rossonero: l’italo-americano si gode il successo dentro e fuori dal campo.

La presenza di Gerry Cardinale a San Siro porta decisamente bene visto che con lui in tribuna il Milan ha vinto 3 volte su 3: l’unica sconfitta ammirata dal vivo dal patron è quella col Chelsea a Londra. Resta un mistero la presenza o meno del frontman di RedBird Capital per la gara di ritorno nella capitale inglese; in ogni caso passare un altro turno avrebbe ingenti benefici, fa notare la Gazzetta dello Sport. Al di là del montepremi Uefa, l’incasso da botteghino supererebbe i 9 milioni di euro registrati martedì sera, record assoluto per una partita di calcio in Italia. Si tratta di iniezioni di liquidità che fanno bene al bilancio e in vista del mercato estivo, anche se il budget non sarà grosso: il modello di gestione rimane lo stesso di Elliott Management.

Cardinale però sa benissimo che una vittoria come quella contro il Tottenham è la spinta perfetta per il brand del club a livello globale. Tornare alla ribalta nella più illustre competizione europea sconfiggendo una nobile rappresentante della lega più ricca del pianeta è un assist formidabile in termini commerciali e di visibilità. Cardinale durante il suo breve soggiorno non ha lasciato tracce ufficiali: zero dichiarazioni, zero foto e privacy rigorosa. I colloqui con la dirigenza, Paolo Maldini in primis, però ovviamente ci sono stati. Il proprietario sa che nello sport esistono momenti positivi e negativi e quindi nelle scorse settimane non si è lasciato condizionare dal periodo di flessione.