Il piano di RedBird per lanciare il Milan al top del calcio mondiale

Gerry Cardinale ha grandi progetti per il futuro del Milan dopo che RedBird Capital ha completato l’acquisizione del club ieri.

La Gazzetta dello Sport ha fatto un servizio sui piani di Cardinale, a partire dalla lettera che ha scritto ai dipendenti del club in cui affermava: “La nostra priorità è semplice: ottenere nuovi successi in campo e avere un business sostenibile all’esterno. “

“Costruiremo l’incredibile lavoro che state facendo e riporteremo il Milan al suo posto: ai vertici del calcio europeo”, concludeva la lettera di Cardinale.

La nuova era del Milan di RedBird sotto Cardinale assomiglierà molto alla precedente di Elliott in quanto punterà a vincere sul campo, ma anche a tenere in ordine i conti e ad ottenere più ricavi.

Le spese folli per gli acquisti non sono quindi realistiche a breve termine, ma la visione futura del progetto di RedBird e Cardinale può significare che tutti sono sereni.

Il piano di RedBird prevede la valorizzazione dei ricavi commerciali con alleanze come quella con i New York Yankees, trasformando il Milan in una media company, per poi puntare sulla costruzione di un nuovo stadio.

È probabile che spingeranno la giunta a prendere una decisione su San Siro e avranno Sesto San Giovanni in stand-by come location di riserva.

Per quanto riguarda la gerarchia del club, l’amministratore delegato Ivan Gazidis ha un contratto in scadenza a novembre, Paolo Scaroni rimarrà presidente, mentre Paolo Maldini e Frederic Massara continueranno a guidare l’area tecnica.