Il ritorno alla vittoria del Milan coincide con quello di Ibrahimovic

L’attaccante svedese ha fatto il suo tanto atteso ritorno in campo domenica sera nella vittoria contro l’Atalanta; il suo contributo alla squadra è ancora evidente.

La Gazzetta dello Sport ricorda come il 21 marzo 2021 i rossoneri vinsero 3-2 in casa della Fiorentina con reti di Ibrahimovic, Calhanoglu e Brahim Diaz. Sembra passata una vita, ma allora si diceva ‘Quando Ibra segna il Milan non perde mai’ e ora nel febbraio 2023 si dice ‘Da quando è tornato, Pioli ha sempre vinto’. Zlatan è tornato ad allenarsi con i convocati prima della partita contro il Torino, ha partecipato alle sedute pre-Tottenham ed è stato convocato per le partite contro Monza e Atalanta entrando in campo contro La Dea negli ultimi 15 minuti. I risultati? 4 vittorie su 4.

Nel dicembre 2019 Ibrahimovic ha deciso di tornare al Milan dopo la sconfitta per 5-0 contro l’Atalanta a Bergamo; il chiaro intento dello svedese era “riportare i rossoneri dove meritano di essere” e 3 anni dopo i rossoneri hanno vinto lo scudetto con un 3-0 contro il Sassuolo. La sua leadership sta emergendo anche ora e quindi non è un caso che il Milan abbia ottenuto quattro vittorie dal suo ritorno. Ibrahimovic, per limitarci a due esempi, ha avuto grande influenza sull’esplosione di Leao e di Kalulu; ora insegue il record di marcatore più anziano nella storia della Serie A.