Il paradosso di Adli: elogiato da Henry e bocciato da Pioli

Il futuro del trequartista francese è un rebus, la dirigenza crede in lui, il tecnico al momento un po’ meno.

La Gazzetta dello Sport ricorda come ci fu un tempo in cui, nel novembre 2021, Yacine Adli stregava persino Thierry Henry: l’ex attaccante si augurava addirittura di vederlo al Mondiale. Dopo il passaggio al Milan il francese ha collezionato solo 6 presenze nonostante un buon precampionato. Molti si chiedono perché gli siano state concesse così poche chance.

Il bilancio stagionale parla di 140 minuti giocati con 0 gol, 0 assist e 1 cartellino giallo. La media di 0,67 dribbling a partita però dice che quando ha la palla non ha paura di tentare la giocata. Riguardo il futuro la sua volontà al momento non è chiara: sui social pubblica spesso storie coi cuori rossoneri per spronare i compagni. Il Milan lo ha acquistato nell’estate del 2021 per circa 10 milioni di euro; lui ora deve decidere se continuare ad inseguire un posto in rossonero o dimostrare altrove che Thierry Henry non aveva torto.