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Furlani shock: “Abbiamo salvato il Milan dal fallimento! Sul futuro…”

Furlani Milan

Giorgio Furlani, ad del Milan, a Social Media Soccer, ha parlato del grande rischio corso dai rossoneri: il fallimento.

Il nuovo corso del Milan sta iniziando a produrre dei risultati significativi. La società pianifica il futuro e sta seguendo diligentemente una strada produttiva e sana da ogni punto di vista. Il passato, quello brutto e pericoloso, è ormai dietro alle spalle ma Giorgio Furlani chiarito oggi quel passato poco redditizio a cosa avrebbe portato: “Il Club andava salvato da una situazione di insolvenza. Il Milan era strutturalmente in perdita. C’era stata una gestione dei costi tale per cui le risorse non erano state impiegate efficientemente”.

Paolo Scaroni-Giorgio Furlani
Paolo Scaroni-Giorgio Furlani

Elliot e RedBird. i salvatori del Milan

L’impatto di Elliot prima, RedBird poi sul Milan, è stato assolutamente decisivo per toglierlo dalle sabbie mobili in cui rischiava di morire. La sostenibilità e la cura dei conti sono state le prime regole, imprescindibili, per ridare nuovo corso al Milan. Senza una gestione sana e lungimirante, attenta ai numeri e alla loro evoluzione futuristica, non può esistere nessun discorso di natura tecnica e sportiva. Da questi propositi il Milan è risorto come un’araba fenice, dalle sue stesse ceneri. L’amministratore delegato rossonero, Giorgio Furlani, nel corso del Social Media Soccer, ha chiarito il percorso di salvataggio che è stato indispensabile per salvare il Milan: “Abbiamo dovuto fare una riallocazione delle risorse per poter investire meglio, puntando anzitutto sulla parte sportiva per avere più successo sul campo. Inoltre, il Club non aveva investito correttamente nell’infrastruttura manageriale”.   

Le nuove prospettive di futuro

Avere delle solidi basi è la precondizione per costruire e ambire al cielo. Dopo anni il Milan ha nuovamente fatto segnare un più alla voce bilancio, ergendosi con fierezza come modello societario in Serie A, tra le poche anzi pochissime società italiane in grado avere i conti in regola Decisamente un fiore all’occhiello che, negli ultimi anni, ha anche strizzato l’occhio ai risultati sportivi, conquistando negli ultimi tre anni un secondo posto, uno scudetto, un quarto posto e una semifinale di Champions League dopo 16 anni di assenza. Insomma, il Milan ha dimostrato che si può fare impresa nell’ambito dello sport ed essere competitivi anche senza mandare in rosso il conto corrente. A tal proposito e di futuro tecnico della squadra, Furlani si è così espresso sul Milan: “Abbiamo costruito una squadra competitiva, con l’inserimento di giovani calciatori di qualità, forti fisicamente e adatti al calcio moderno. Tra le top del campionato, siamo la squadra con l’età media più bassa se contiamo i calciatori impiegati in Serie A. Inoltre, quello rossonero è uno spogliatoio molto unito, un gruppo formato da grandi uomini e grandi calciatori. Al primo posto c’è sempre il noi”. Il Milan è dunque pronto per una nuova fase, così come sottolinea il dirigente rossonero: “Oggi, invece, viviamo una fase di accelerazione e crescita. Siamo in un nuovo importante capitolo di evoluzione del club, sostenuto dalla visione strategica di Gerry Cardinale, le competenze ed esperienza di RedBird nello sport business, nei media, nella capacità di sviluppare brand globali e di creare sinergie virtuose. Abbiamo avviato un percorso di crescita fondamentale per colmare il gap con le grandi squadre in Europa, soprattutto quelle in Premier League, che possono contare su ricavi importanti”.


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