Seguici su

News

Furlani: “Competitività sì ma non ad ogni costo, dobbiamo sempre restare attenti ai costi”

Paolo Scaroni-Giorgio Furlani

L’amministratore delegato del Milan Giorgio Furlani ha evidenziato i fattori cardine del progetto della società rossonera.

Giorgio Furlani a margine di un evento tenutosi a San Siro si è schierato in difesa del Decreto Crescita ma ha parlato anche della crescita del Milan. “Abbiamo fatto il primo utile con l’ultimo bilancio dopo 17 anni e ciò si inserisce in un contesto di risanamento partito da Elliott e di una fase di crescita con RedBird. Nell’ultimo anno abbiamo potenziato la parte business con nuovi sponsor, nuovi e rinnovi di partnership, e-commerce, collaborazioni con realtà come i NY Yankees. Ovviamente il successo economico si sposa con il successo sportivo. Competitività sì, ma non competitività ad ogni costo. Siamo competitivi e attenti sui costi”.

Casa Milan
Casa Milan

La questione del Decreto Crescita

I risultati sportivi portano ricavi, ma salta tutto se venisse tolto il Decreto Crescita; senza il decreto sarebbe la distruzione del calcio italiano. Siamo sotto altri mercati a livello economico, siamo in un contesto difficile… Ma guardiamo: è impossibile fare un progetto stadio, ci sono limiti su extra-comunitari, contratti più corti… L’unica leva che ci rende competitivi con gli altri campionati europei è il Decreto Crescita. I nostri sponsor sono capitale straniero che entra in Italia e che poi noi investiamo, i progetti extra-calcio sono tutti finanziati da soldi esteri: nel momento in cui non riesci ad offrire un buon prodotto senza i migliori attori non ha senso fare progetti. A me sembra una follia a livello di economica nazionale togliere il Decreto Crescita“.


Leggi anche

Leggi anche

Più letti