F. Galli: “Non so perché Pioli abbia aspettato per lanciare Simic, per la reattività mi ricorda Vierchowod”

L’ex difensore Filippo Galli si è chiesto perché il giovane serbo non fosse stato lanciato prima.

Filippo Galli ha parlato a 360 gradi dell’esordio di Jan-Carlo Simic al canale YouTube di Radio Rossonera. “Perché aspettare per farlo esordire? Non lo so, non ce l’ho la risposta. Ma visto come è andata direi giusto così. Ovviamente se era pronto adesso poteva esserlo anche due settimane fa, ma non è quello il punto. Evidentemente Pioli, lo staff, hanno avuto delle sensazioni e hanno fatto delle scelte tenendo sempre in considerazione tutto il contesto. Non è soltato un discorso se il giocatore è pronto o non è pronto, bisogna capire anche quali sono le altre possibilità e tante altre piccolezze che a noi da fuori non sono note. Nel settore giovanile ci sono tanti giocatori bravi. Alcuni vengono dall’attività di base e hanno fatto tutto il percorso, altri invece vengono dal player trading come lo stesso Simic. La scelta dei giovani è anche dovuta allo scouting. E qui bisogna dare merito a Moncada e a tutto il gruppo di lavoro”.

Il paragone

“Io sono scarso nei paragoni. Potrei dire una stupidaggine ma mi viene in mente Vierchowod, ma non lo so. Mi viene in mente lui per la sua reattività. Se dobbiamo pensare a qualcuno del Milan non saprei, c’erano tanti stopper. C’era Nesta, c’era Costacurta, tanti giocatori”.

Sul sorteggio di Europa League

“Il Rennes mi sembra che in Ligue 1 sia un po’ in difficoltà, non sta ripetendo i risultati degli ultimi anni. Le squadre francesi vanno sempre prese con le pinze. Ma sicuramente il sorteggio poteva andare peggio. Credo sia una gara assolutamente alla portata del Milan, ma vedremo come arriveremo al doppio scontro”.