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Di Stefano: “Milan senza alternative importanti! Sulle scelte di Pioli…”

Stefano Pioli

Beppe Di Stefano, giornalista di Sky, ha analizzato la sconfitta del Milan puntando il dito sulla mancanza di qualità delle riserve a disposizione di Pioli.

Le scelte di Pioli sono l’argomento più dibattuto di giornata, soprattutto dopo la rovinosa sconfitta di ieri a Monza. Beppe Di Stefano, inviato di Sky, ha commentato la gara di ieri sottolineando gli errori di Pioli ma evidenziando anche i limiti di una rosa che, oltre ai titolari, non possiede abbastanza qualità.

Stefano Pioli
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Le scelte di Pioli

Beppe Di Stefano evidenzia che Pioli si attendeva ben altro da chi ha schierato ieri a Monza. L’idea del tecnico era dare respiro a coloro che avevano trainato la favolosa striscia di 9 risultati utili consecutivi. Il giornalista di Sky infatti afferma: Certamente Pioli si aspettava una risposta migliore da parte di chi ha messo in campo. Col senno di poi, forse un Milan coi titolarissimi avrebbe fatto molta meno fatica di quella che ha fatto ieri, anche perché il Milan dopo 9 risultati utili consecutivi (7 vittorie e 2 pareggi) perde. Perde subendo 4 gol, e questo certifica che il Milan è la peggiore difesa della parte sinistra della classifica con 31 gol subiti, che sono tantissimi. Ma certifica anche che nelle 9 partite precedenti il Milan aveva giocato sempre con gli stessi giocatori…Pulisic-Leao-Giroud davanti, Reijnders Loftus-Cheek e uno tra Adli, Musah o Bennacer quando disponibile”.

Mancanza di qualità delle riserve

L’impressione è che il Milan abbia due facce, una bella e pulita delineata dai titolari e un’altra meno bella, corrucciata e problematica raffigurata dalle riserve. Ieri il pacchetto offensivo schierato da Pioli è stato insufficiente, così come non ha brillato il centrocampo e la difesa con l’inserimento di Thiaw. L’idea è che il Milan possa concedersi qualche cambio ma non così tanti e tutti insieme come ieri, la qualità cambia e pure tanto. Su questo aspetto Di Stefano afferma: “E’ chiaro che ieri c’è stata una rotazione talmente ampia che ha mostrato dei difetti, soprattutto a livello offensivo: male Okafor, malissimo Chukwueze, lo stesso Jovic ha impattato male la partita nel primo tempo e finito peggio nel secondo tempo con l’espulsione, pessima ai fini del risultato e della tenuta di squadra. Non bene in mezzo al campo, non bene Malick Thiaw in difesa ma in generale tutto l’apparato difensivo non ha fatto una gran partita. La mia sensazione, che vivo spesso il campo da queste parti, è che il Milan ha un 11 di assoluto valore che in campo ottiene degli ottimi risultati, ma quando poi partono le rotazioni ampie la squadra cambia identità. Ieri si è visto, non solo per una questione di atteggiamento ma anche di qualità degli uomini, soprattutto in attacco”.


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