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Di Canio su Lazio-Milan: “Un rigore solare non dato! Su Guendouzi…”

Paolo Di Canio

Paolo Di Canio, ai microfoni di Sky Sport, ha criticato apertamente l’operato di Di Bello in Lazio-Milan. Netti gli errori del fischietto.

Non accenna a spegnersi la polemica divampata venerdì sera dopo Lazio-Milan. L’arbitro Di Bello ha generato molte polemiche nell’ambiente biancoceleste, scontento di scelte che hanno causato più di qualche perplessità. Paolo Di Canio, ai microfoni di Sky Sport, ha commentato i due casi di maggior polemica della partita.

Arbitro Marco Di Bello
Arbitro Marco Di Bello

Rigore per la Lazio

Paolo Di Canio, ai microfoni di Sky Sport, ha commentato il tanto discusso episodio del calcio di rigore negato alla Lazio affermando che fosse solare quanto evidente. L’ex calciatore, tra le altre anche del Milan, ha le idee c: “C’è un rigore solare Maignan- Castellanos, non c’è dubbio! Non è che il pallone è conteso, lo sposta Florenzi per cui Maignan con la sua scivolata va a franare su Castellanos. Se Maignan fosse uscito e avesse calciato il pallone, e poi con la scivolata fosse andato addosso all’avversario la situazione sarebbe stata congrua perché sarebbe stato in netto vantaggio e sarebbe arrivato sul pallone con i piedi. Qui lui ci arriva scoordinato perché Florenzi all’ultimo gli tocca il pallone e, dopo che è franato su Castellanos, è vero che c’era Gabbia in mezzo, ma questo non è importante, non permette all’attaccante di poter frenare, cambiare direzione e poter pressare Gabbia”.

Rosso a Guendouzi

Altro episodio molto controverso e che ha acceso la polemica è stato il rosso dato da Di Bello al minuto 96 a Guendouzi. Il giocatore della Lazio subisce un fallo da Pulisic – ammonito poi dall’arbitro – e successivamente reagisce con discreta vigoria contro l’americano. Il rosso forse è troppo, Paolo Di Canio afferma invece non si trattasse nemmeno di cartellino giallo: “Quello di Guendouzi non è forse nemmeno da ammonizione. Forse l’ammonizione è il massimo che puoi dare. Gli tira il braccio, si strattonano, gli passa davanti per cui sono in condizione di non equilibrio del corpo e con irruenza spinge, ma come fai a dare rosso diretto? Il buonsenso in questo caso ti deve portare a non dare ammonizione”.


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