Milan: sensazioni positive per un ritorno di Ibrahimovic

Potrebbe non essere lunga l’assenza dello svedese dal club rossonero: il rapporto con il proprietario è ottimo.

Zlatan Ibrahimovic ha lasciato il Milan, ed il calcio giocato in generale, lo scorso maggio dopo aver vissuto una stagione in cui poche volte è riuscito effettivamente ad essere a disposizione di Pioli. Anche un fuoriclasse come lui ha dovuto fare i conti con gli acciacchi dovuti all’età non più giovanissima e quindi ha scelto di appendere gli scarpini al chiodo. Lo svedese ora deve decidere cosa fare in futuro e chiaramente un ritorno al Milan come dirigente è una delle prime opzioni.

Le indiscrezioni

Fece molto scalpore la sua visita a Milanello dopo il derby perso malamente contro l’Inter; l’ex attaccante in realtà il giorno dopo, quello del match contro il Newcastle, ebbe un importante faccia a faccia con Gerry Cardinale. Calciomercato.com sostiene che quell’incontro sia andato bene e che quindi le parti potrebbero andare verso un ‘terzo atto’. L’italo-americano stima profondamente Ibrahimovic e avrebbe ribadito la sua volontà di rivolerlo all’interno del club. Per Zlatan il Milan rappresenta una famiglia calcistica: c’è un legame forte che tale resterà a priori considerando che i suoi figli giocano nel settore giovanile rossonero; fattore da non trascurare.

Visioni molto simili

Cardinale e Ibrahimovic sono simili sotto molti aspetti: entrambi hanno in mente solo il successo e ogni azione ha l’obiettivo di migliorarsi sempre, non sorprende quindi che il dialogo tra i due sia stato positivo. Lo svedese però è in pensione da soli quattro mesi e vuole prendersi il suo tempo per valutare il tutto. La sensazione è che le parti si incontreranno nuovamente tra novembre e dicembre per capire se ci sono le condizioni per un ritorno.