Camarda: “Milan mio sogno da bambino, la prima volta a San Siro…”

Francesco Camarda, la giovane promessa del Milan, ha raccontato l’emozione di giocare a San Siro con la maglia rossonera.

Francesco Camarda non è più solo un ragazzo di belle speranze, è una certezza che lavora per imporsi nel calcio che conta per gli anni avvenire. Dopo essersi messo in mostra nelle giovanili rossonere a suon i gol, ha bagnato il proprio esordio in Serie A a 15 anni diventando il più giovane debuttante della storia. Traguardo che lo fa essere, senza paura di smentita, un predestinato. Ora occorrerà che lui continui nel percorso che lo ha portato ad avere alla sua età già numeri di questo rilievo per poter, da qui a poco, magari ritagliarsi un posto stabile in prima squadra.

Il futuro di Camarda

Le sue prestazioni, i suoi numeri e soprattutto il suo talento, hanno aumentato in modo vertiginoso le pressioni ed aspettative su Francesco Camarda. Lo stesso baby talento rossonero, in occasione del trentennale Predator, ha indicato la via che intende seguire per il futuro: “Non ci penso neanche a queste robe, anche perché penso che se vuoi fare il calciatore devi abituarti a certi tipi di persone e pressioni”.

L’emozione del debutto

Il debutto in Serie A, con la maglia della squadra del cuore e che indossi da tutta una vita, è una scarica emozionale così forte da lasciare un segno indelebile nell’anima. Così è stato ovviamente anche per Camarda, il quale ha ancora addosso le emozioni provate lo scorso 25 novembre quando, dopo aver ricevuto la prima convocazione in prima squadra, ha debuttato alla Scala del Calcio. Un’emozione che Camarda ha vissuto così: “Era una roba che ho sognato sin da bambino. Mi è venuta la pelle d’oca. E’ stata una grande soddisfazione”.