Milan: la dirigenza si interroga, possibile un intervento sul mercato?

I rossoneri per ora non pensano di intervenire sul mercato ma le cose in campo non stanno andando per il verso giusto.

Il Milan con la sconfitta contro l’Inter ha eguagliato la striscia più lunga senza vittorie sotto la gestione Pioli. Ciò apre profonde riflessioni sulla scelta dei dirigenti di non intervenire sul mercato a gennaio. L’analisi della Gazzetta dello Sport inizia col sottolineare la presenza di ben 31 giocatori in rosa, nonostante siano tanti il tecnico non riesce ad effettuare le giuste rotazioni. L’imbarazzo di Riyadh ha certificato ancora una volta l’inconsistenza dell’apporto dei nuovi acquisti anche se in realtà il tempo inizia ad essere tanto per definirli ancora “nuovi”.

Per il motivo suddetto, prima di intervenire sul mercato servirebbe qualche uscita: Tiemoue Bakayoko, Yacine Adli o Marko Lazetic potrebbero essere gli indiziati. Olivier Giroud è visibilmente stanco, Divock Origi è continuamente infortunato; servirebbe un esterno destro di qualità superiore rispetto ad Alexis Saelemaekers e Junior Messias, e un vice di Mike Maignan anche se Tatarusanu ha fatto bene in SuperCoppa. Il club sta pensando a tutto quanto sopra conoscendo tutti i fatti e non è escluso possa scegliere di realizzare un acquisto. Il problema è che siamo a soli 13 giorni dalla fine della finestra invernale.