Serie A: spaccatura in lega, le 3 grandi chiedono la riduzione delle squadre

I tre club storici del campionato italiano sono d’accordo sul fatto che la massima serie debba prevedere la partecipazione di meno squadre.

Milan, Juventus e Inter, di fatto i club storicamente più grandi della Serie A per vittorie e per bacino d’utenza, stanno guidando la campagna per ridurre il numero di squadre partecipanti al campionato italiano a partire dalla stagione 2025-26.

La ricostruzione

Lunedì mattina, l’altro ieri, i dirigenti di Inter, Juventus e Milan si sono incontrati negli uffici della sede del club nerazzurro in viale della Liberazione a Milano. Dal summit è scaturita la decisione di seguire una linea comune per la riforma del campionato di Serie A: l’obiettivo è ridurre le squadre partecipanti al campionato dalle attuali 20 a 18. Successivamente, nell’assemblea di Lega, la strategia è stata annunciata agli altri club; questi ovviamente hanno dato risposte contrastanti. C’è chi è favorevole alla proposta di snellimento del campionato mentre alcune squadre, le cosiddette piccole, guidate dal Monza di Adriano Galliani, sono naturalmente contrarie e pronte a dare battaglia. Perché la mozione venga approvata occorrono 14 voti favorevoli.

I motivi della scelta

Milan, Inter e Juve hanno preso questa decisione per un motivo ben preciso: le partite che si disputano e che si disputeranno sono troppe. C’è infatti da considerare che dalla prossima stagione ci saranno nuove formule per le competizioni europee: il numero di match aumenterà per le quadre impegnate. Inoltre il Mondiale per club si giocherà ogni 4 anni ma quando lo si terrà comprenderà una formula molto allargata rispetto a quanto visto finora. L’Inter sicuramente giocherà la prossima edizione, la prima in versione allargata. Entro una settimana la FIGC presenterà il progetto di riforma del calcio italiano; si attendono sviluppi.