Stadio Milan, Sala: “Non mi opporrei ma io vorrei che…”

Il nuovo stadio del Milan prende sempre più corpo e forma. L’idea di edificarlo a San Donato è prossimo alla sua definizione finale ma ci sono ancora dettagli da chiarire.

Ogni grande società che intende guardare al futuro con slancio e vigoria economica deve puntare all’edificazione di un proprio impianto sportivo. Di questo avviso è anche il Milan che, da tempo ormai, sta gettando basi solide e convinte in questa direzione. La scelta è ricaduta su San Donato e in particolare su un’area geografica che possa permettere la nascita di una vera e propria seconda casa per il Milan e per i propri tifosi. Nonostante la direzione sembra essere ormai tracciata, in seno al Consiglio Comunale di Milano, per bocca del sindaco Sala, si cerca di capire come agire per evitare di avere una struttura come San Siro vuota ogni domenica.

La posizione del Comune di Milano

Il sindaco Sala ha da sempre in questa vicenda cercato di capire se ci fossero i modi e gli estremi per trattenere almeno una delle due squadre a Milano. Il problema sarebbe quello di avere in futuro una struttura dalle dimensioni importanti totalmente inutilizzata. Proprio in questa direzione vanno lette le dichiarazioni di oggi durante il Consiglio Comunale: “La strada maestra per noi diventa quella della valorizzazione di San Siro”, il cui costo per il comune e per i milanesi è di circa 100 milioni di euro”. E’ evidente quanto sia centrale per il comune ed il sindaco ottimizzare una struttura che diversamente perderebbe di valore qualora venisse inutilizzata. Proprio in questa direzione si possono inquadrare le parole di Sala: “Qualora ci fosse un interesse delle squadre o di una sola saremmo aperti a delle soluzioni: la prima ipotesi è che realizziamo noi i lavori, la seconda è che potremmo partecipare ai lavori e la terza è di cedere lo stadio in diritto di superficie”.

La posizione del Milan

Dal canto suo il Milan dimostra fino a qui molta determinazione nel perseguire il proprio obiettivo: avere un impianto di proprietà nuovo e moderno, non gravato dal tempo seppur San Siro incarni e trasudi ricordi gloriosi. Il progetto rossonero a San Donato avanza speditamente e si lavora intensamente perché possa essere posata presto la prima pietra. La speranza in tal senso è che il Milan possa inaugurare il proprio stadio nel 2028.