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RedBird accusa Blue Skye di aver cercato di aumentare il prezzo del Milan


RedBird Capital ha risposto pubblicamente a Blue Skye e al loro tentativo per portare la cessione del Milan nelle aule dei tribunali.

Calcio e Finanza riporta come Blue Skye – azionista di minoranza di Project Redblack, la società che controlla Rossoneri Sport Investment, che a sua volta controlla il Milan – abbia ottenuto il via libera da un tribunale degli Stati Uniti per ottenere gli atti per portare la sua causa contro Elliott Management in un tribunale del Lussemburgo.

Ritengono che la vendita della maggioranza delle azioni di Elliott a RedBird Capital sia avvenuta senza che loro venissero messi a conoscenza di nessuna delle trattative e quindi hanno lanciato una contromossa ottenendo i suddetti documenti.

Ora, lo stesso RedBird si è pronunciato in risposta alla richiesta di documenti di Blue Skye nella causa lussemburghese, come riporta l’ultimo articolo sul sito di Calcio e Finanza.

Casa Milan

“Blue Skye trarrà profitto da questa transazione e il suo prestatore [Arena Investors] ha pubblicamente elogiato il prezzo di acquisto, che rappresenta un aumento significativo di valore da quando i fondi di investimento affiliati a Elliott hanno acquisito il team circa cinque anni fa e fatto fortuna sul campo e finanziariamente ”, hanno detto.

“Ma dopo aver prima tentato di diventare co-investitore nell’operazione, e poi fermarla per mesi dietro le quinte, Blue Skye ha ora intentato due cause in Lussemburgo contro più di una dozzina di imputati, con i quali chiede l’annullamento del operazione’, si legge ancora nel documento che riporta la posizione di RedBird sulla questione.

“Blue Skye ha anche depositato questa domanda ai sensi della sezione 1782 del titolo 28 del Codice degli Stati Uniti chiedendo il permesso di notificare una citazione all’acquirente di RedBird, al quale cerca di imporre un obbligo immediato e permanente di produrre ogni singolo documento relativo al transazione, poche settimane prima della chiusura programmata, presumibilmente ‘per l’uso’ nella causa lussemburghese.

“Che la vera intenzione di Blue Skye qui non sia quella di ottenere documenti per aiutarla a risolvere i suoi crediti in Lussemburgo, ma di fermare e aumentare i costi della transazione in modo che possa estrarre più valore di quanto le spetta con la sua quota, è evidente per una serie di motivi.

“In Lussemburgo, Blue Skye afferma che i venditori hanno agito in violazione di uno di questi contratti, […] ma RedBird non aveva obblighi contrattuali nei confronti di Blue Skye e non ha conoscenza diretta dei contratti di Blue Skye con i venditori o altri potenziali acquirenti.

“Qualsiasi documentazione di cui Blue Skye ha effettivamente bisogno per stabilire le sue affermazioni può essere ottenuta dalle parti delle cause lussemburghesi, tra cui Elliott, con cui RedBird ha negoziato. […] Sono queste entità e individui che avranno informazioni su presunte violazioni contrattuali e altre offerte per l’acquisto del club e di Blue Skye”.

“Al contrario, è improbabile che RedBird abbia documenti rilevanti, e certamente non quelli che non potrebbero essere ottenuti dalle parti presenti. È evidente che la vera motivazione di Blue Skye per l’utilizzo della sezione 1782 non è perché RedBird ha documenti relativi alle sue cause che non possono essere ottenuti in Lussemburgo, ma perché la sezione 1782 è il modo più conveniente per colpire ora. Questa Corte non dovrebbe accettare questo uso tattico della Sezione 1782.

“Qualsiasi obbligo di raccolta, ricerca, revisione e registrazione richiederebbe settimane o mesi per far fronte a spese significative. Questo onere non è giustificato data l’ampiezza delle citazioni, la rilevanza marginale dei documenti richiesti e il fatto che i documenti pertinenti possono essere ottenuti in Lussemburgo. Per questo motivo, se Blue Skye è autorizzata ad ottenere documenti, RedBird dovrebbe essere esonerata dalle tasse e dai costi per conformarsi.

“Questo spostamento dei costi è giustificato qui, dato l’incredibile onere che RedBird deve affrontare nel tentativo di soddisfare le ampie richieste di Blue Skye, che un fornitore di documenti rispettabile ed esperto stima costerebbe oltre $ 1,7 milioni”.


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