Ranieri: “Non si possono escludere Napoli e Milan dalla corsa Scudetto ma l’Inter è un orologio perfettamente funzionante”

Il tecnico del Cagliari Claudio Ranieri ha espresso il suo parere sulla lotta Scudetto e sullo stato del calcio italiano.

Radio Anch’io ha intervistato Claudio Ranieri che ha detto la sua sul campionato del suo Cagliari e delle big. “Credo che riusciremo a salvarci, l’ho detto fin dall’inizio, siamo partiti con un handicap perché abbiamo avuto un inizio di stagione che ci ha fatto tremare il cuore, perché giocando contro le prime otto squadre della scorsa stagione, era logico avere pochi punti. Ora vogliamo lottare fino alla fine e credo che ci riusciremo. Poi c’è sempre quel pizzico di fortuna in più che serve”.

Le difficoltà dei giovani italiani

“I giocatori italiani che vogliono emergere hanno un momento un po’ più difficile. Stiamo vedendo Raspadori, Frattesi, giocatori promettenti che stanno facendo bene e che sicuramente saranno fondamentali per la futura Nazionale. Ma molti giocatori sono un po’ chiusi dall’abbondanza di stranieri che abbiamo. Oristanio e Prati stanno ottenendo buoni risultati nelle nazionali giovanili, nell’Under 21. Lasciamoli crescere serenamente, sono due giovani giocatori di grande talento. Auguro loro il meglio, ma non paragoniamoli ad altri giocatori e non mettiamoli in competizione. Hanno molto talento e molta strada da fare. E sicuramente ce la faranno, perché sono giovani davvero composti che sanno cosa vogliono fare da grandi”.

Sulla lotta Scudetto

“L’Inter è un orologio perfettamente funzionante, che funziona a pieno ritmo. Tuttavia, dico sempre che la Juventus, non essendo impegnata nelle competizioni europee, sarà molto più fresca a marzo e aprile. E con il rientro di chi deve recuperare, sarà un osso duro per tutti. In questo momento nerazzurri e bianconeri ci stanno dimostrando di essere quelli che si stanno comportando meglio, ma non possiamo dimenticare il Napoli o il Milan”.