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Pulisic: “Il Milan è un club leggendario, dovremo essere vicini ad Inter e Juve quando li affronteremo”

Christian Pulisic

L’attaccante esterno del Milan Christian Pulisic ha ammesso di credere ancora di poter rientrare nella lotta Scudetto.

Christian Pulisic ha parlato di Milan e di sé stesso in un’intervista sul canale YouTube della Serie A “I miei genitori giocavano entrambi a calcio, ma onestamente non mi ricordo le partite di mio padre, ero troppo piccolo quando andavo a vederle. Ma le mie primissime memorie sono legate a lui, quando giocavamo a calcio nella cantina di casa mia, in Pennsylvania. Mio papà si metteva al muro come se fosse in porta e io provavo a fargli gol con questi mini palloni”.

L’arrivo al Milan

“Il Milan è un club leggendario dove hanno giocato i più forti e tutti sanno quanto sia caldo il tifo. Quindi nonostante me lo aspettassi sono rimasto sorpreso dall’affetto e dal calore dei tifosi. Sono molto contento di essere qui. È stato un momento indimenticabile segnare il primo gol in rossonero, ero emozionatissimo. Poi il primo gol a San Siro è stato ancora più bello. Quando senti tutto lo stadio urlare il tuo nome è una sensazione straordinaria”.

Christian Pulisic
Christian Pulisic

Il goal realizzato contro il Frosinone

“È uno schema che proviamo spesso in allenamento, Maignan ha una tecnica incredibile, quindi riesce a passarla esattamente dove vuole. E noi esterni sappiamo che al momento giusto dobbiamo fare quel tipo di movimento. Contro il Frosinone abbiamo eseguito lo schema alla perfezione”.

Sui suoi compagni

“Conosco Olivier Giroud molto bene, eravamo compagni al Chelsea e mi è sempre piaciuto lavorare con lui. E poi c’è Rafa Leao: basta vedere cosa riesce a fare in campo. Mi sto trovando molto bene con i miei compagni”.

Il discorso Scudetto

“Quando affronteremo l’Inter e la Juventus dobbiamo essere in una posizione per cui avremo ancora una speranza di riuscire ad agganciarle. Così che se vinciamo contro di loro possiamo riaprire la corsa. Per ora dobbiamo pensare solo a noi, partita dopo partita, squadra dopo squadra con l’obiettivo dei tre punti”.


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