Pioli: “Siamo il Milan, vogliamo giocare a testa alta, vorrei rivedere quanto visto nelle prime due gare di Champions”

Il tecnico del Milan Stefano Pioli ha anticipato i temi della super-sfida europea di domani.

Stefano Pioli ha parlato in conferenza stampa della gara di domani contro il PSG. “Sono sensazioni di una partita molto importante: questo doppio scontro col PSG sarà molto importante e mi auguro non decisivo, perché credo e spero che questo girone si deciderà all’ultima giornata”.

Gli ultimi 2 0-0 in Champions

“Vorrei rivedere tutto di quelle due gare, perché abbiamo giocato due partite da Champions, ma il calcio è strano… Non abbiamo segnato neanche un gol ed è molto particolare. Credo che domani avremo molte meno occasioni, ma magari con 4 tiri in porta faremo 5 gol. Luis Enrique sta facendo un lavoro incredibile: prima il PSG si affidava a grandissimi campioni, ora lavora più di squadra con grandissimi campioni. Noi siamo il Milan, vogliamo giocare a testa alta”.

Sul PSG

“Luis Enrique comunque gioca con 4 giocatori offensivi: potrebbe essere rischioso sia aspettarli che andarli a prendere. L’importante è fare le cose insieme, con la stessa idea, con i tempi giusti, sapendo che potremmo anche, una volta saltata la prima pressione, essere pericolosi. Difficilmente, se rigiocassero col Newcastle, verrebbe fuori di nuovo lo stesso risultato. Il PSG ha avuto occasioni clamorose per andare in vantaggio, poi il calcio è imprevedibile. Certo che l’abbiamo guardata e certo che abbiamo preso degli spunti”.

Sui singoli

“Pobega ha determinate caratteristiche: se dovessi pensare che domani serviranno di più le sue caratteristiche giocherà dall’inizio. Giroud è un grandissimo giocatore e un uomo di grande spessore. Ha aiutato la squadra a crescere, con i gol, con l’esempio, con la professionalità, con il lavoro in ogni singolo allenamento. Spero possa far gol Giroud o qualunque dei miei. Leao dovrà fare il massimo, come Pulisic o chiunque altro. Okafor sicuramente dovrà essere recuperato per Napoli. Loftus-Cheek sta un po’ meglio, ma non so se ci sarà a Napoli. Eventualmente cambieremo qualcosina, anche posizioni se necessario”.

L’avversario da tenere d’occhio

“Mbappé ha una capacità di movimento incredibile e una velocità incredibile. Chi si troverà nella sua zona dovrà essere molto attento e preparato per provare ad anticipare il suo movimento; più sporcheremo i palloni per lui, più lo limiteremo”.

Sul grande ex

“Gigio l’ho visto con la Nazionale, l’ho abbracciato e ogni tanto ci messaggiamo. Con noi ha dato il massimo fino all’ultimo giorno: domani lo saluteremo”.

Problemi in attacco

“Dobbiamo segnare di più per quello che stiamo creando, soprattutto in Champions. Dobbiamo sfruttare al meglio la prima o la seconda occasione che capita, a questo livello si deve fare così. Leao e Pulisic devono cercare di più la porta. Il problema è quando non abbiamo un numero sufficiente di giocatori vicino a loro: se vengono raddoppiati diventa più difficile tirare. Contro la Juve siamo stati troppo bassi, ma domani sarà una partita completamente diversa”.