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Pellegatti sulla cessione del Milan: “Ecco cosa vuole Cardinale”

Gerry Cardinale

In merito al possibile cambio di proprietà del Milan, Carlo Pellegatti chiarisce la vicenda svelando le reali volontà di Cardinale.

Il tema vendita del Milan è finito, negli ultimi giorni, in prima pagina. Tutte argomentano sull’ipotesi di un arrivo in società degli arabi, del fondo Pif per essere più precisi. Ognuno ha cercato di offrire la propria versione dei fatti, tra chi ritiene sarà un ingresso marginale e chi invece sostiene che Cardinale abbia volontà di vendere il Club. Carlo Pellegatti, tramite il proprio canale Youtube, fa chiarezza sulla vicenda e svela l’intenzione di Cardinale.

Paolo Scaroni-Giorgio Furlani
Paolo Scaroni-Giorgio Furlani

Marzo, il mese cruciale

Negli ultimi giorni la voce più accreditata in merito alla cessione del Milan riguardava il fondo Pif – fondo d’investimento saudita- che avrebbe ottenuto una esclusiva a trattare con Cardinale. In questa finestra di tempo il fondo avrebbe valutato l’opportunità di rilevare il prestito di circa 600 milioni fatto da Elliot a Cardinale, diventando così azionario del Milan. Carlo Pellegatti ha fatto luce sulla vicenda: “Ci sono voci, che non ho approfondito, che dicono che i contatti con eventuali fondi arabi, con investitori di minoranza si siano infittendo e accelerando. Marzo può essere un mese importante per trovare un investitore strategico di minoranza. Cardinale cerca investitori che credono nel suo progetto, ma questo non significa che voglia vendere, almeno all’inizio. Arriveranno dunque forse gli arabi, ma non da padroni“.

Theo, Maignan, Leao

La chiosa di Pellegatti si concentra sul futuro dei maggiori talenti rossoneri presenti in rosa: Theo, Maignan e Leao. Il giornalista ha così commentato il loro futuro e le voci di mercato che li riguardano: “Sono dispiaciuto che si parli con rassegnazione delle cessioni di Theo, Leao e Maignan, come se fossero ineluttabili. Non mi rassegno, sono giocatori unici. Mi piacerebbe che si potesse andare sulle proprie gambe”.


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