Pellegatti: “La perla della campagna acquisti era Chukwueze, mi aspetto si materializzi, Pulisic dovrà aiutare contro Dimarco”

Il giornalista Carlo Pellegatti dice la sua sul derby e sul ruolo di Yunus Musah.

Carlo Pellegatti a Radio Rossonera ha parlato del big match di domani sottolineando l’importanza del gioco sulle fasce; ecco le sue parole. “Non sapevo che Musah avesse giocato mediano nell’ultima partita della nazionale, però il nostro idolo Pioli avrebbe detto che il sostituto di Krunic è Reijnders. Magari può cambiare idea. Non è questione solo di un ruolo. Forse Reijnders applica di più i dettami di Pioli da centrale rispetto a quanto faccia Musah. Bisogna vedere. Lui prima alternativa? Bisogna vedere se sono tutti disponibili ed entrare nella testa di Pioli, e non è facile. È una domanda difficile, figlia di troppe variabili. Calendario? Io mi aspetto la perla della nostra campagna acquisti, che in questo momento si sta materializzando anche in Loftus-Cheek e a Reijdners, ma che era Chukwueze”.

“Lo dico sinceramente: eviterei il gol dell’Inter dopo 15′. Anche quando aveva segnato Brozovic l’anno scorso, nel derby vinto, non era stata un’Inter arrembante. Non vorrei vedere, però, il gol al primo o al secondo loro attacco. Preferisco non prenderlo mai, ovviamente, ma non vorrei subito lo schiaffo iniziale. Poi magari vinciamo 5-1 e va bene, firmerei. Ma non vorrei ritornare agli ultimi 6-7 derby. Per fortuna abbiamo tanti giocatori nuovi, però ci sembra sia il terzo tempo dell’ultimo derby. Cancellerei Kalulu, al suo posto metto Kjaer e poi dipende da come torna Pulisic e gli altri. Alcuni hanno lavorato come Stachanov, una partita dietro l’altra come Theo e Krunic. Poi Jovic 3′, Chukwueze 15′ ed è tornato anche prima degli altri… Reijnders ha fatto un pezzettino in entrambe le gare. Tomori, infine, non ha giocato, ma non mi sembra il preferito di Southgate. Pulisic dovrà un po’ aiutare, però anche Dimarco con Pulisic non è che viene avanti bello sereno. Le fasce dell’Inter sono sempre state delicate, ma con tutto il rispetto per l’italiano dell’Inter, Dumfries mi sembra in grandissima condizione“.