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Pellegatti: “Il Milan poteva avere 5 punti di distanza dall’Inter e non 9, in Coppa Italia mi aspetto questa formazione”

8 Gennaio 2024

Il giornalista Carlo Pellegatti ha elogiato la prestazione dei due centrali difensivi a Empoli.

Carlo Pellegatti ha parlato del momento attuale del Milan in un video sul canale Youtube di Radio Rossonera. “Ho dato un occhio alla classifica, rafforzo il terzo posto. È una frase che non mi piace, che non piace ai tifosi rossoneri. Ma intanto lo penso in vista dell’Europa League: se sono bello saldo al terzo e lontano dai primi, posso far ruotare quelli veri all’Europa League e le alternative in campionato”.

Sugli errori arbitrali

“Possiamo solo dire che, visto che gli altri hanno detto che erano da annullare il gol di Genoa e il gol di Frattesi, se li avessero annullati tutti avremmo 5 punti di distanza e non 9 dall’Inter. Che poi gli arbitri vengano penalizzati o sospesi, da 0 a 10 mi interessa meno mille. È un problema vostro, inizia a darmi quel che mi spetta. Non è che io goda della sospensione di Nasca e Fabbri, io godo se le cose sono alla regola”.

L’analisi di Empoli-Milan

“Kjaer è un giocatore fondamentale e sono contento che sia tornato. Chiaro, non può andare a inseguire Lautaro a centrocampo, bisogna tenere degli spazi. Poi c’è questa intesa con Theo Hernandez, per la terza volta consecutiva migliore in campo. Sono una bella coppia. L’unico punto interrogativo che mi porto avanti, è il secondo tempo, sulla falsa riga dei secondi tempi non belli delle ultime settimane, salvo col Sassuolo. È l’unica cosa su cui si può discutere”.

Verso la Coppa Italia

“Jovic per Giroud. Penso che Leao ci sarà, e anche Pulisic. Musah mi è piaciuto come è entrato, potrebbe prendere il posto non credo di Adli, ma magari di Reijnders o Loftus-Cheek. Mette sicuramente Theo, non so Kjaer. Florenzi è uscito per precauzione, poteva continuare ma sul 2-0 ha preferito così. Questa volta pare davvero una cosa minima. Poi mi aspetto Calabria e può essere Simic con Theo. Adesso iniziano le partite difficili, azzardo: mi sembra più difficile mercoledì rispetto all’eventuale semifinale in due gare con Fiorentina o Bologna”.