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Passerini: “Pioli si gioca tutto nei prossimi tre mesi, Ibra sarà decisivo”

Stefano Pioli

Carlos Passerini, giornalista per Il Corriere della Sera, ha espresso le proprie considerazioni sul futuro di Pioli e del Milan.

La stagione entra decisamente nel vivo, il tempo dei verdetti si avvicina e sarà poi tempo di tracciare i bilanci. Capire insomma se le scelte fatte hanno portato a dei risultati oppure è meglio cambiare direzione e invertire rotta. Carlos Passerini, giornalista per Il Corriere della Sera, è stato ospite del canale Youtube di Carlo Pellegatti ed ha tracciato un bilancio provvisorio della stagione rossonera. La sua attenzione si è focalizzata su Pioli che, nei prossimi mesi, si capirà se sarà ancora la prima scelta del Milan o meno: “In questi tre mesi Pioli si gioca molto”.

Zlatan Ibrahimovic
Zlatan Ibrahimovic

Pioli in bilico

Nonostante Pioli affermi di essere sereno in merito alle tanti voci che stanno accostando Antonio Conte alla panchina del Milan, il tecnico emiliano sa perfettamente che dovrà dimostrare sul campo di valere le ambizioni societarie, dando seguito allo scudetto vinto e alla semifinale di Champions League ottenuta nella scorsa stagione. Carlos Passerini conferma questa impressione: “Da quello che risulta a me, in questi tre mesi Pioli si può giocare l’anno di contratto che già ha e questo è uno di quei dettagli che non sono dettagli”. Il tecnico rossonero ha però ancora modo per ribaltare la situazione e riappropriarsi di una panchina che, stando alle voci di mercato, inizia a scricchiolare parecchio, anche il giornalista de Il Corriere della Sera afferma: “E’ evidente che un finale in calando farebbe calare le sue quotazioni, ma un finale in crescendo…”. Quei puntini sospensivi rappresentano la speranza di Pioli di rialzarsi ancora, così come ha fatto tante volte da quando siede sulla panchina del Milan, e dimostrare ancora una volta di essere lui l’uomo giusto al posto giusto.

Il ruolo di Ibra

Ibrahimovic, un nome ed una garanzia. Il suo cognome è sinonimo di perfezione, di vittoria e forza. Il suo ingresso nell’organigramma societario suggerisce quanto sarà determinante nelle scelte della società rossonera. Passerini è sicuro sarà decisivo, anche e soprattutto per il futuro di Pioli: “Ibra oggi sta studiando da dirigente, perché essendo intelligente sa benissimo che prima deve imparare il mestiere. La prima grande decisione manageriale sarà quella relativa all’allenatore dell’anno prossimo”.


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