News
Milan: la squadra è poco brillante, riemergono i fantasmi del passato

Molti addetti ai lavori ritengono che i 4 goal subiti per mano dei biancocelesti ricordino la cinquina subita a Bergamo.
Ci si chiede dove siano finiti i campioni d’Italia, spariti dall’87’ della partita contro la Roma, quando le reti di Ibanez e Abraham hanno fatto scivolare via due punti che sembravano già in cassaforte. Da allora il Milan ha collezionato un disastro dietro l’altro fino alla pessima gara contro la Lazio di due giorni fa. Al momento la squadra sta dando le vibrazioni della sconfitta per 5-0 a Bergamo nel 2019 invece di dare l’impressione di essere campioni. Martedì sera sono mancate compattezza, solidità ed equilibrio.

Pioli ha schierato una squadra offensiva poco brillante, che non ha mai messo alla prova Provedel. Come sottolinea MilanNews, al momento il Milan non ha le qualità tecniche, tattiche e mentali per gestire questo sistema e questi schemi come da pezzo, quindi si potrebbe aggiungere un centrocampista in più per migliorare l’equilibrio. Le colpe individuali sono tante – sui gol subiti, nel possesso palla, nel posizionamento – ma il vero problema è la mancanza di spirito. Non c’è unità di intenti, compattezza e sicurezza.
-
News3 giorni ago
Dopo Genova, nuovo messaggio della Curva Sud al Milan: le parole fanno rumore
-
News5 giorni ago
Genoa-Milan, Conceição annuncia tre assenze pesanti e una sorpresa in attacco: le parole in conferenza
-
News1 giorno ago
Altro che Conceicao, Ravezzani sgancia la bomba: “Ho saputo chi allenerà il Milan”
-
News1 giorno ago
“Maldini incredibile, ma non è lui il miglior capitano che ho avuto”: il grande ex Milan fa discutere
-
News4 giorni ago
L’ultima accusa a Gerry Cardinale fa tremare il Milan
-
News2 giorni ago
Ribaltone Milan, l’indiscrezione su Conceição spiazza tutti: ecco lo scenario sorprendente
-
News1 giorno ago
Pace tra i tifosi e Donnarumma? Boban non “perdona”: volano parole di fuoco in diretta
-
Calciomercato4 giorni ago
“Vuole solo il Milan”, il giocatore avrebbe detto sì ma c’è un problema: l’ostacolo che frena tutto