Milan, Leao ribalta tutto mentre Theo vuole cambiare, le parole dopo la vittoria in Supercoppa

Il portoghese ed il francese, insieme ad uno strabordante Christian Pulisic, sono stati i migliori in campo ieri sera. Decisivi e trascinatori, non nascondono la loro gioia ed importanti obbiettivi futuri.

Il trionfo di ieri sera del Milan in Supercoppa ha scosso il mondo rossonero, sottolineando nuovamente l’imprevedibilità e l’entusiasmo che questo sport riesce sempre a generare.

Protagonisti indiscussi di questa impresa sono, insieme all’MVP Pulisic, Rafa Leao e Theo Hernandez. Il portoghese, con le sue giocate, ha saputo ribaltare il risultato del derby mentre il francese ha rimediato offensivamente alle amnesie in fase difensiva risultando decisivo con gol e assist. Ecco la loro gioia ed i proposito per il futuro.

Il peso della Supercoppa

Le parole di Rafa Leao al termine della partita riflettono non solo la sua gioia personale ma anche l’importanza collettiva di questa vittoria per il Milan: “Con questo trofeo possiamo cambiare la nostra stagione. Questa è la vittoria di una squadra che ci ha sempre creduto – ha continuato – perché l’Inter è un avversario difficile. Conceiçao ci ha dato l’energia giusta che ora dovremo mantenere anche quando non giocheremo bene. Il gruppo merita tanti complimenti per ciò che ha fatto. Chi è qui da più anni si ricorda bene che l’ultima volta che eravamo stati a Riad, avevamo perso. Stavolta volevamo portare a casa la coppa e ci siamo riusciti. Alla fine mi sono emozionato perché ci tenevo tantissimo“.

Sacrificio ripagato

Rafa Leao esterna tutta la sua soddisfazione anche per essere riuscito a recuperare all’ultimo per essere in campo almeno 45 minuti: “Ho sempre creduto di poter dare una mano al Milan e quando sono entrato credevo nella rimonta. Siamo rimasti compatti e ci abbiamo creduto. Ero deluso per non aver potuto giocare contro la Juve, ma venerdì non ero pronto. Ho lavorato tanto per essere in campo per questa finale, il mister ogni giorno mi chiedeva come stavo e ora sono felice“. Dopo lo scudetto del 2021-22 è il suo secondo trofeo rossonero, un successo che gli fa iniziare nel migliore dei modi il 2025: “Vincere è stata una grande emozione. Chi è qui da più tempo, sa cosa abbiamo provato a conquistare il tricolore“

Theo: felicità, ammissioni e promesse

Il più contestato tra i rossoneri da mesi a questa parte ora si riprende la scena. Theo Hernandez è decisivo ed il suo piglio in campo nel secondo tempo unito alle parole post partita fa sperare in bene per il futuro: “Se Fonseca è andato via, non è solo colpa sua. È anche colpa nostra. A Fonseca auguro il meglio. Con Conceiçao abbiamo avuto poco tempo ma lo abbiamo sfruttato bene. Abbiamo fatto una partita molto bella. È stato un momento difficile per me ma mi sto mettendo a posto, non sono ancora al 100% ma posso aiutare la squadra come ho fatto oggi. Dedico tutto questo a mia moglie, a mio figlio… e ora arriva anche una femmina. Lo dedico a tutta la mia famiglia.