Milan: gli infortuni continuano ad aumentare, Cardinale è una furia ma è improbabile un intervento a stagione in corso

I numeri dei giocatori rossoneri costretti ai box sono enormi, decisamente troppi per una squadra di calcio.

Il Milan vince anche contro il Monza ma non riesce a gioire più di tanto perché costretto a fare i conti con altri due infortuni piuttosto seri. Questa volta è toccato a Pobega ed Okafor fermarsi, quest’ultimo tra l’altro dopo essere entrato dalla panchina ed aver segnato. Si pensava ad infortuni lievi ed invece ieri è arrivata la batosta: entrambi fuori almeno un mese, l’italiano potrebbe addirittura doversi operare.

I numeri

Tuttosport analizza il problema sottolineando che è stata una costante del Milan di Pioli sin dal suo arrivo nel 2020. In questi primi mesi della stagione 2023/24 la situazione è tragica e non si esagera con questo termine: 29 infortuni di cui 21 non causati da traumi, sono 18 quelli di natura muscolare.

L’analisi

Il calendario intasato e l’alto numero di partite sicuramente incide ma non è la causa principale del problema visto che le altre squadre non hanno per nulla gli stessi numeri dell’infermeria rossonera. Questi sono decisamente troppo alti per non pensare che in qualche modo la cosa riguardi i metodi di Pioli e del suo staff: Gerry Cardinale ne ha già parlato col tecnico settimane fa ma a quanto pare i correttivi che sono stati applicati non stanno funzionando ancora. L’italo-americano è interessato al problema in quanto, oltre a condizionare in negativo i risultati della squadra, ciò incide sul valore del singolo giocatore così come dell’intero club. Difficile se non impossibile prendere decisioni forti a stagione in corso, discorso diverso a bocce ferme.