Marianella: “Resto estimatore di Pioli, stasera sarà delicatissima, sbagliato rinunciare a Maldini”

Il telecronista Massimo Marianella difende a spada tratta l’operato del tecnico rossonero nonostante il periodo negativo.

Massimo Marianella negli studi di Sky Sport si è concentrato a lungo sulla flessione del Milan; il collega ha iniziato esprimendo il suo punto di vista sul lavoro di Pioli. “A me Pioli piace molto, l’ho sempre detto. Mi piace la sua gestione umana del gruppo, mi piace come persona e come allenatore. È un allenatore logico, che non si inventa niente e non ha la presunzione di mettere rigorosamente la squadra al servizio delle sue idee ma fa un ottimo mix: avendo buone idee dal punto di vista tattico usa i giocatori nella loro miglior posizione”.

I meriti del tecnico

Il Milan ha vinto lo scudetto per queste idee e per come Pioli ha saputo estrarre da un gruppo, che era forte ma forse non era il più forte della nostra Serie a, il massimo per riportare il Milan ad essere campione d’Italia. Oggi serve di nuovo quel Pioli lì in una squadra che è buona, ha buoni giocatori e che ha dovuto passare un periodo di adattamento dovuto all’arrivo numeroso di tanti calciatori dal mercato. È un Milan certamente buono con un ottimo allenatore. Io resto un estimatore di Pioli”.

La sfida col PSG

“Il momento è molto difficile e chiaramente le pressioni che ci sono intorno si sentono. Stasera si sentiranno ancora di più, stasera è molto delicata e molto difficili: in totale onestà il PSG arriva da favorito perché è più forte del Milan”.

Sulla mancanza di una figura di raccordo

“Il Milan secondo me, sbagliando, ha rinunciato ad una figura molto importante e non solo come immagine che è Paolo Maldini. Una figura carismatica in una squadra importante come il Milan serve sempre e Ibra ha fatto capire chiaramente che ama questa squadra. Si è professato tifoso, o comunque molto legato alla maglia e ai tifosi rossoneri”.