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Lazio-Milan: tantissimi i casi da moviola, goal di Okafor al limite

Arbitro Marco Di Bello

Lazio-Milan di ieri sera farà parlare a lungo di sé: l’ex arbitro Luca Marelli ha detto la sua sui molteplici episodi dubbi.

Luca Marelli a DAZN analizza tutti i casi arbitrali dubbi di Lazio-Milan a partire dal presunto rigore chiesto dalla formazione di Sarri: “Maignan colpisce il pallone e poi Castellanos: non c’è mai rigore. Maignan scivola sul terreno di gioco e non poteva certo fermarsi”.

L’espulsione di Pellegrini

“Nel momento in cui c’è il contatto tra Bennacer e Castellanos, Di Bello dà le spalle ai giocatori. In questa circostanze doveva intervenire il quarto ufficiale Sacchi e la decisione corretta era di interrompere il gioco per un colpo al volto di Castellanos. Poi Pellegrini cerca di coprire la palla, Pulisic interviene in modo pulito e il laziale gli tira la maglia. L’arbitro non può che ammonire”.

Noah Okafor
Noah Okafor

Il goal di Okafor

“Contrasto ad inizio azione tra Thiaw e Immobile: molto al limite, ma il Var in queste occasioni non interviene mai. Thiaw si aiuta molto con le braccia, ma rimane una decisione di campo”.

L’intervento molto rischioso di Hysaj

Il terzino della Lazio poteva essere espulso: “Ha rischiato, gomitata sulla nuca di Giroud. Se l’arbitro avesse estratto il rosso, sarebbe rimasta la decisione di campo”.

I due cartellini rossi nel recupero

“Evidentemente Marusic ha detto qualche parola di troppo a Di Bello. Quello a Guendouzi è decisamente un errore: non c’è un colpo a Pulisic, doveva intervenire il Var”.


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