Inter 2-3 Milan. Rossoneri campioni e le pagelle della Gazzetta

Ecco come la Gazzetta dello Sport analizza la prescrizione dei singoli rossoneri all’indomani della splendida vittoria nel derby con l’Inter che vale la Supercoppa.

MILAN
8
Prima coppa dell’era Cardinale con una grande rimonta grazie ai ritrovati Theo e Leao.

L’ALLENATORE
Conceiçao 8

In partita da subito, si arrabbia con l’arbitro e chiede pressione alta. Con i cambi dà la scossa: chiude con il 4-2-4 e firma una rimonta clamorosa. Applausi.
IL MIGLIORE
Leao 8
Dentro dopo il 2-0, cambia il match. Accelera e si prende la punizione dal limite del 2-1. Mette il piede nel 2-2 e firma l’assist del 3-2. Bentornato.
IL PEGGIORE
Thiaw 5

Una chiusura provvidenziale e non ha paura nel duelli. Poi solo errori (o quasi): sull’1-0 Lautaro lo fa secco con il dribbling, sul 2-0 perde Taremi.

Maignan 7

Fascia da capitano, dice no a un tiro di Dimarco. Non può niente sulla botta ravvicinata di Lautaro al quale nega però il 3-1. Super uscita su Dumfries.

E. Royal 5,5
Si addormenta sul fallo laterale che costa l’1-0: errore grave. Ha il merito di non arrendersi e in fase offensiva spinge tanto, arrivando spesso al cross.
(Calabria s.v.)

Tomori 6
Confermato al centro della difesa, è reattivo nei duelli aerei, tiene alta la linea e recupera bene sui lanci lunghi nerazzurri. Con Lautaro un po’ soffre, ma lui si batte.

Hernandez 7,5
Il duello con Dumfries lo esalta e riecco il vero Thea. Non chiude neppure lui sull’1-0, ma poi sale in cattedra: firma la punizione che riapre il match e l’assist del 2-2.

Musah 6,5
Chiude, pressa e riparte. Preferito a Bennacer, dimostra di stare bene e di avere una gamba molto tonica. Prima mediano, poi esterno offensivo a destra: tonico e pericoloso.

Fofana 7

Davanti alla difesa, solita sostanza. Fa tanto in fase di interdizione, non tira mai indietro I piede, bravo a dare ritmo alle ripartenze. Inesauribile e prezioso.

Jimenez 5

Un solo guizzo, chiusa bene da Bastoni, ma anche il passaggio sbagliato che regala il fallo laterale da cui nasce l’1-0. Appannato e sostituito al 50′.

Reijnders 5,5

Più avanzato rispetto ala semifinale, pressa Calha e fa il trequartista.Dopo un guizzo, calcia male, poi nella ripresa non concretizza un assist di Leao. Non al top.

Pulisic 8

Parte a sinistra dove non brilla. Con Leao in campo, fa prima il trequartista e poi va a destra. Suci 2-2, 10° gol stagionale, e il filtrante nell’azione… della vittoria.

Morata 6,5
Si muove tanto, arretra per legare i gioco. Nella ripresa ci vuole un miracolo di Sommer per negargi la rete del pareggio ed è più vivo anche se non segna.


Loftus- Cheek 6,5

Dà respiro a Reijnders, porta fisicità e si mette al fianco di Fofana per ultimo quarto d’ora. Con lui in campo si alza la pressione e non manca
l’equilibrio tattico.

Abraham 7

Al posto di Musah, per provare con il doppio, centravanti. È suo i gol del trionfo su un “cioccolatino” di Leao. Regala la coppa a Conceição. Mvp del match.