Giunti: “Mi colpisce che i nuovi hanno assimilato il calcio di Pioli, ha voluto Reinders e Loftus-Cheek per motivi precisi”

L’ex centrocampista Federico Giunti ha espresso il suo parere sul momento attuale dei rossoneri attesi da diversi match difficili.

MilanNews ha intervistato Federico Giunti che ha elogiato Pioli ed il centrocampo del Milan. “Del Milan mi colpisce che i principi di calcio restano gli stessi di cui spesso abbiamo parlato negli anni scorsi: possesso palla e aggressività immediata nel recupero, quando la si perde. La novità più significativa e, secondo me anche potenziale difficoltà iniziale superata a pieni voti sin da subito, è stato il precoce inserimento dei nuovi: hanno assimilato il calcio di Stefano (Pioli, ndr) in rapidissimo tempo. Qualcosa di incredibile. Grandi meriti a lui e al suo staff”.

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“Innanzitutto Loftus-Cheek e Reijnders: con loro, il Milan ha notevolmente aumentato il ritmo nel recupero palla e innalzato il tasso qualitativo in mezzo al campo. Poi scontato citare Pulisic e il mix di qualità e imprevedibilità che ha portato tra le linee. Non mi sorprende che Stefano (Pioli ndr) abbia voluto Reijnders e Loftus Cheek. Il primo si è dimostrato perfetto nella lettura del gioco e nella pulizia dei passaggi, il secondo ha aggiunto fisicità e velocità di inserimento”.

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“Secondo me no. Però ci dirà se questa squadra potrà competere, a livello di solidità e continuità, per grandi traguardi”.

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“Sono due assenze molto importanti. Tuttavia Pioli si dimostrerà ugualmente in grado di affrontare la Juve nel miglior modo possibile”.