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Milan, la confessione di Gerry Cardinale: “Possedere una squadra di calcio è stressante”

Gerry Cardinale

Gerry Cardinale, proprietario del Milan, in una intervista per GQ Sports, ha parlato di tutte le complicazioni derivanti dal possedere una squadra di calcio.

Gerry Cardinale è entrato da poco nel mondo del calcio italiano, acquisendo una delle realtà mondiali di maggior livello. Il suo approdo al Milan è coinciso con la vittoria del 19esimo scudetto e l’anno seguente con il raggiungimento di una semifinale europea che, ad inizio stagione, tutti avrebbero fatto fatica ad immaginare. Nonostante i risultati gli sorridano, l’aver sollevato dall’incarico Paolo Maldini a ridosso dell’apertura dell’ultimo mercato estivo, aveva attirato le critiche di molti tifosi rossoneri. Cardinale vanta un curriculum davvero notevole, 20 anni alla Goldman Sachs dove è stato partner dell’azienda e senior leader delle attività di investimento di private equity della banca d’affari, e dove ha gestito oltre 100 milioni di dollari di capitale privato tra azioni, debito, strategie di investimento immobiliare e infrastrutturale. Nel 2014 ha dato poi vita a RedBird, specializzandosi nel settore sport.

Casa Milan
Casa Milan

Le parole di Gerry Cardinale

Avere il pieno controllo di una squadra come il Milan che vanta milioni di tifosi nel mondo è senza dubbio qualcosa di nuovo per Gerry Cardinale, qualcosa che in qualche modo può creare ansia. Ecco le sue parole: “È una cosa che mi stressa, se devo essere sincero, in un modo che non ho mai provato prima. La mia idea è sempre stata quella di considerare lo sport come qualsiasi altro settore. È stressante possedere cose in generale, è stressante mettere al lavoro questo tipo di denaro, è stressante essere un fiduciario per il capitale di terzi. Ora ho un nuovo livello di stress che non ho mai sperimentato prima. Mi dà fastidio.”

L’idea Milan per Gerry Cardinale

L’obiettivo di Gerry Cardinale è quello di trasformare la galassia Milan costruendo una piattaforma industriale multimediale. L‘ambizione è certamente alta e, piano piano, inizia a muovere i propri passi. L’esperienza che ha accumulato nel mondo dello sport e i risultati ottenuti parlano decisamente a suo favore.


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