Krunic non è più incedibile come in estate: gli scenari

Il centrocampista bosniaco al netto di un infortunio è stato quasi sempre il regista titolare ma ora le cose potrebbero cambiare.

Il futuro di Rade Krunic al Milan è diventato un rebus dopo lo stallo nelle negoziazioni per quel che riguarda il rinnovo contrattuale.

La situazione

Andiamo con ordine: l’ex Empoli non è stato toccato dalla rivoluzione estiva e anzi se è possibile ne è uscito addirittura rafforzato. Pioli ne ha fatto il titolare davanti alla difesa a causa dell’infortunio di Ismael Bennacer; nelle ultime settimane però il rendimento del bosniaco è peggiorato, precisamente dopo l’ultimo infortunio. In tutto ciò l’algerino è molto vicino al rientro.

Cessione in vista?

Secondo la Gazzetta dello Sport il rinnovo contrattuale non è stato ancora definito: la situazione vede le parti in causa avere opinioni molto diverse sul nuovo ingaggio. questo significa che in caso di offerte a gennaio il Milan potrebbe essere disposto ad accettarle. Il contratto di Krunic scadrà nel 2025 quindi senza rinnovo c’è il rischio sempre crescente di non riuscire a monetizzare a sufficienze la sua cessione. La scorsa estate il Fenerbahce era estremamente interessato tanto da fargli una ricca proposta contrattuale da lui accettata; il bosniaco era molto tentato ma non si è mai messo di traverso ai rossoneri dimostrando grande professionalità. Il club turco soddisfava il giocatore ma non le richiesta del club; ora a gennaio gli scenari rischiano di essere completamente diversi. Il Milan potrebbe abbassare non poco la propria richiesta per il prezzo del cartellino considerando anche i 30 anni di età del ragazzo e le difficoltà nel trovare un accordo per il rinnovo.