Milan alle prese con il “nuovo” Leao: poco concreto ma ugualmente incisivo

L’attaccante esterno portoghese ha segnato pochissimo finora per uno che gioca nella sua posizione: il 10 però trova il modo di essere incisivo.

Rafael Leao non segna in Serie A dal 23 settembre e ovviamente un attaccante esterno verrà sempre in parte giudicato da questo: Stefano Pioli però continua a stare dalla sua parte. “Questa storia che non segna da tempo va avanti da troppo tempo. All’interno delle nostre soluzioni offensive è un punto di riferimento molto importante. Sta trovando altre strade, è più costante nel lavoro di prima, riceve tanti assist, adoro Rafa. E lo amo anche nel suo modo di essere”; le parole del tecnico.

“Cara” discontinuità

Difficile trovare errori nelle dichiarazioni dell’allenatore, soprattutto dopo aver visto il bellissimo passaggio filtrante di domenica sera a Theo Hernandez. Il fatto è che, come sottolinea la Gazzetta dello Sport, ci sono sempre due o tre Leao nella stessa partita: quello dell’assist decisivo e quello che sbaglia clamorosamente la giocata. Il portoghese ha realizzato 7 assist in campionato, solo 1 in meno rispetto a quanto registrato nelle sue 2 precedenti stagioni in Serie A e mancano ancora 14 partite alla fine. L’allenatore spiega che Leao si sta adattando a un tipo di calcio diverso rispetto a quello delle stagioni precedenti anche se il suo modo di giocare non è cambiato molto: punta l’uomo, cerca spazi e, soprattutto, sa alzare la testa per vedere il compagno in una posizione migliore.