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Empoli-Milan: la conferenza stampa di Pioli

Stefano Pioli

Il tecnico rossonero ha parlato come di consueto da Milanello alla ripresa del campionato.

Dopo la pausa per le nazionali è tempo di tornare a rigettarsi sul campionato e sulla Champions League. Fino a metà novembre, quando ci sarà la pausa per i mondiali in Qatar, sarà un tour de force senza sosta con tantissime partite. Praticamente si giocherà ogni 3 giorni. Il tecnico rossonero ha parlato in conferenza stampa per presentare la sfida contro l’Empoli.

Tonali Centro sportivo Milanello

Queste le sue parole riportate da Milan News.

Inizia un tour de force prima della pausa. Come sarà queste periodo?

“Giocheremo 12 partite in 44 giorni, ma non dovremo cambiare la nostra mentalità. Non mi piace quando sento che dobbiamo gestire le risorse. Dobbiamo andare in campo sempre e dare tutto”. 

Come sta la squadra?

“Le soste sono particolari, tanti sono andati in nazionale. In questi ultimi due giorni la squadra mi è piaciuta, sta bene. Rebic sarà convocato, sta bene. Origi sta meglio, ma non sarà ancora convocato. Gli altri tutti disponibili, a parte gli infortunati che tutti conoscono”. 

Ti sta stupendo Giroud?

“Per me è la normalità. Giroud è un campione in tutto. Sta bene, ha grande entusiasmo, deve continuare così”.

Che partita si aspetta?

“Loro proveranno a non farci giocare. Tatarusanu sa giocare con i piedi, ma sarà più importante dare soluzioni a chi ha il pallone. Dovremo essere preparati”.

Quanto pesano le assenze di Theo e Maignan?

“Noi siamo un grippo coeso, ho massima fiducia in tutti i miei giocatori. Dobbiamo essere la solita squadra compatta”. 

Come mai state facendo più fatica in trasferta?

“Vincere è sempre il nostro obiettivo, in casa e fuori. Dispiace non esserci riuscito finora fuori casa, non so se è un caso, ma credo che l’unica volta in cui abbiamo giocato sotto il nostro livello è stato contro il Sassuolo. Veniamo da una sconfitta e quindi vogliamo ripartire subito con il piede giusto contro un avversario che rispettiamo. Abbiamo analizzato i gol subiti e i nostri dati che dicono che siamo quelli che concedono di meno. Serve maggiore attenzione e concentrazione, se abbiamo subito tutti questi gol è perchè sono mancate”. 

Se a ferragosto ti avessero detto di questa classifica in Serie A e Champions avresti accettato?

“No, abbiamo fatto un buon inizio ma non eccellente. Le prestazioni ci sono state, ma prestazioni e risultati devono andare di pari passo e non ci siamo sempre riusciti. In Champions abbiamo fatto meglio, ma ora concentriamoci sul campionato: questo troncone sarà molto importante”.

Come vede la crescita di Pobega?

“Sta facendo molto bene, è meno palleggiatore e più incursore rispetto agli altri centrocampisti. E’ un giocatore in crescita, è importante per noi”. 

Dicono che non ha fiducia in Ballo-Touré…

“E’ una stupidata, ho grande fiducia in lui. Chiaramente si gioca con il posto con un grande giocatore, ma se è qui è perchè ho fiducia in lui”. 

Le sue scelte dipenderanno dal Chelsea?

“Domani schiererò la formazione migliore, non sto pensando al Chelsea”.

È possibile domani rivedere un trequartista atipico come Kessie l’anno scorso?

“No, abbiamo altre caratteristiche e vorrei sfruttarle. Non giocherà un mediano, ma un vero trequartista”.

Domani potreste cambiare modulo viste le assenze?

“Non abbiamo il tempo per provare altre soluzioni. Fino a quando vedrò una squadra equilibrata e compatta non cambierò. Si può fare,ma sicuramente non domani”. 

Vranckx e Adli sono pronti per giocare?

“Abbiamo seguito tutti i nostri giocatori in nazionali, soprattutto i nuovi per conoscerli ancora di più. Sono pronti, sono giocatori con potenzialità, si giocano il posto con altri grandi giocatori”.

Cosa si aspetta da De Ketelaere?

“Mi aspetto tutto quello che ha fatto contro il Napoli, è stato molto presente in fase offensiva. Sta crescendo, diventerà un campione”. 

Come sono cambiati Krunic e Bennacer da quando erano a Empoli?

“Il processo di crescita di entranbi è stato quello di tutti noi. Hanno mantenuto la stessa umiltà”.

Nell’Empoli ci sono diversi giocatori interessanti…

“Il mercato è a gennaio. Domani è una partita importante da affrontare nel miglior modo possibile”.

Domani ci sarà l’esordio in A del primo arbitro donna…

“Serve grande rispetto con gli arbitri. L’introduzione della tecnologia credo possa permettere agli arbitri di scendere in campo più sereni. Possono sbagliare come sbagliamo noi, ma la tecnologia li può aiutare. Faccio l’in bocca al lupo per l’esordio di domani. Non è facile arbitrare”. 

Quanto è importante Rebic?

“Spinge per giocare di più dell’anno scorso. E’ forte. Non sarà ancora al top della forma, ma è un recupero importante. Ci dà fisicità e profondità”. 

La partita di domani è importante perché vedremo la reazione post ko del Milan?

“È troppo importante cominciare bene questa parte di campionato, dobbiamo farlo con gli atteggiamenti giusti e la convinzione giusta”.

Quanto sono importante le idee per un allenatore?

“Le idee servono per dare ai giocatori le migliori soluzioni durante le partite. Poi sono i giocatori a fare la differenza. Il mio lavoro si basa soprattutto sulla preparazione mentale dei giocatori”. 

Contro il Napoli avete creato tante occasioni…

“Abbiamo creato tante possibilità di creare occasioni da gol. Dobbiamo trovare il gusto di trasformare questo sforzo in gol”. 

Come vi può mettere in difficoltà l’Empoli?

“E’ una squadra che va molto sugli esterni, hanno tante belle qualità. Cercheremo di limitarli e di metterli in difficoltà con le nostre qualità”.

Come commenta i troppi gol presi?

“Dobbiamo concretizzare di più le occasioni che creiamo ed essere più attenti e lucidi in fase difensiva”. 


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