Di Stefano: “Queste devono essere le partite di Leao, è riposato e ora deve fare il campione”

Il giornalista di Sky Sport Peppe Di Stefano esprime le sue sensazioni dopo la gara di Newcastle.

Peppe Di Stefano ha spiegato a Radio Rossonera cosa si aspetta per l’immediato futuro del Milan. “Mi sbaglierò, ma quella col Newcastle secondo me è una partita che può cambiare qualcosa nella stagione. Non ho certezze, ma ci sono delle partite che ti affossano e altre che ti fanno risorgere”.

Speranze qualificazione

“Parto dal presupposto che io non ho mai creduto in un solo istante alla qualificazione del Milan in Champions League, perché qualora il Milan stesse vincendo 3-0 a fine primo tempo di là sarebbe finita con un pareggio come poi è successo. Guardate Hakimi negli ultimi minuti di partita, quando chiede a Luis Enrique lumi sul risultato di Newcastle…alla risposta, cominciano a palleggiare e a non affondare più”.

Verso il Monza

“Domenica si gioca contro una squadra che non ha niente da perdere, in un orario inconsueto, con un ragazzino in difesa vista la squalifica di Davide Calabria, ma se ieri avessi visto volti felici, ti avrei detto che la squadra si è accontentata. Ho visto un mix di rimpianto, soddisfazione e orgoglio per quello che avevano fatto, con tanti rimorsi per quello che poteva essere e non è stato. Parliamoci chiaro: il Milan ha avuto un girone complicato ma si è suicidato nelle prime due partite, in cui meritava di vincere. Ieri il Milan ha giocato tre partite in una, perchè ha saputo soffrire, vincere e dominare facendo giocare 16 elementi”.

Sul portoghese

“Dev’essere il finale di 2023 di Rafael Leao, perché non gioca da un mese ed è pure riposato. Sta iniziando a parlare da leader, io non me lo aspettavo… dice delle cose sensate. Gioca contro avversari alla portata, sulla carta. Lui deve fare il campione e riprendersi il Milan in mano facendolo vincere”.