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De Ketelaere: “Sono un 9 e mezzo, è vero che ho dubitato di me, contento quando abbiamo battuto il Milan”

Charles De Ketelaere

L’attaccante dell’Atalanta Charles De Ketelaere ha chiarito come si sente in questo momento.

Charles De Ketelaere in una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport è tornato anche sulla sua esperienza al Milan. “Adesso sono un nove e mezzo, è una buona sintesi che mi piace. Per lavorare meglio cerco di essere sempre sereno, anche dopo le partite meno buone, è difficile che io sia arrabbiato. Quando gioco ho un faccia diversa, sorrido molto poco, se non quando esulto, ma è solo concentrazione”.

Dubbi

Nei momenti duri ho mai dubitato di me? Direi una bugia rispondendo no, ma poi è il lavoro che mi porta a non dubitare, mi ha aiutato a non perdere fiducia in me stesso. Do tutto quel che ho, e posso dare ancora di più. Ma sento che sto crescendo e non mi meraviglia: quello che dai, lo ricevi indietro quasi sempre”.

Charles De Ketelaere
Charles De Ketelaere

La rinascita

Quando mi è scattato dentro qualcosa? Non un solo ‘clic’: quando ti senti meglio ed entri in sintonia con i compagni, metti in fila diverse buone partite. Sono orgoglioso e fiducioso per me stesso e per la squadra, in corsa per i suoi obiettivi in campionato, Europa League e Coppa Italia. Giocare qui è impegnativo, ma molto divertente: abbiamo qualità e non solo davanti, di sicuro non l’ho portata solo io. Per vincere la Coppa Italia ci mancano tre grandi partite e so che qui aspettano un trofeo da 60 anni, sarebbe molto bello essere nell’Atalanta che ne riporta uno a Bergamo”. 

Il rapporto col Milan

Dopo le due vittorie contro il Milan non ho pensato ‘Non mi avete capito’, ma certo quando abbiamo battuto il Frosinone non ero così contento, questo sì. Non era una sensazione negativa, però so cos’è il Milan, dunque anche cosa significa batterlo.Il mio futuro? È gennaio, c’è ancora tempo. Oggi penso solo che quel che accadrà non dipenderà soltanto da me e mi hanno insegnato che devo pensare solo alle cose che posso ‘controllare’: il prossimo allenamento, la prossima partita. E il fatto che sono molto contento di essere qui all’Atalanta”. 


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