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Cinque italiane in Champions! Il Milan punterà all’Europa League ora?

Stefano Pioli

L’Italia è, al momento, al primo posto del ranking UEFA, e ciò potrebbe significare iscrivere 5 squadre alla prossima Champions League.

Il calcio nostrano è stato spesso oggetto di critiche, accusato di essere ormai finito sotto i tacchi della Premier League e della Liga spagnola. I fatti, o meglio dire i numeri, raccontano una verità molto diversa, incontrovertibile. La vittoria della Lazio ieri sera contro il Bayern Monaco ha permesso all’Italia di conquistare il primo posto nel ranking UEFA. Un traguardo davvero considerevole e degno di nota ma che, cosa ancor più importante, potrebbe regalare all’Italia di iscrivere cinque squadre alla prossima edizione della Champions League.

Gerry Cardinale
Gerry Cardinale

Cosa dice il regolamento?

Il regolamento è piuttosto chiaro in proposito: le due nazioni che al termine di questa stagione saranno nei primi due posti del coefficiente per nazioni UEFA, potranno iscrivere una quinta squadra a giocare la prossima Champions League, una competizione che sarà inoltre rinnovata nel format e nelle modalità. La classifica vede al momento l’Italia al primo posto con 14.285 punti, seguita al secondo posto dall’Inghilterra con 13.875 punti e al terzo dalla Germania con 13.642 punti.

Assist per il Milan per provare a vincere l’Europa League?

Il DNA del Milan è sempre stato votato a preferire le vittorie in campo europeo a quelle in Italia. Negli anni d’oro del Milan ancelottiano Adriano Galliani sottolineava che partecipare e andare infondo alle competizioni europee erodeva all’incirca 10 punti al campionato. La sua ammissione però non era per nulla carica di rimpianto ma, al contrario, era sola la mera ammissione del dazio da pagare per alzare poi a maggio la coppa dalle grandi orecchie, così cara al Presidente Berlusconi. La possibilità concreta che ha l’Italia di poter iscrivere cinque squadre alla prossima Champions League può rappresentare l’assist decisivo per consigliare al Milan di puntare tutto, come una volta, sull’Europa. La classifica inoltre favorirebbe tale riflessione. Il primo posto appare decisamente proibitivo, e considerando ormai fatta per la quinta squadra italiana in Champions, il Milan avrebbe ben 14 punti di vantaggio sul sesto posto occupato al momento dalla Roma. L’occasione appare evidentemente ghiotta, soprattutto valutando che il Milan non ha mai vinto l’Europa League, a dispetto dei sette magnifici trionfi in Champions. Come ha sottolineato Pioli in conferenza, l’Europa League per il Milan può davvero equiparare per importanza la Champions League quest’anno.


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