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Milan, è una giornata storica: i due eventi rossoneri

Nella storia nel Milan date e momenti sono sempre stati ricordati con grande orgoglio, anche in momenti non troppo brillanti dal punto di vista sportivo. Quest’oggi però, domenica 29 settembre tutti i tifosi del Milan sono riuniti da due bellissimi eventi.
Infatti, quello di oggi è un giorno particolarmente speciale per due motivi. Sarebbe stato il compleanno dell’ex storico Presidente del Milan Silvio Berlusconi, il quale avrebbe festeggiato 88 anni. Si festeggia anche l’usignolo di Kiev, Andriy Shevchenko che compie 48 anni. Due simboli della storia del Milan uniti da ricordi, trofei vinti e tanti momenti insieme, come una famiglia. Quel Milan sapeva unire valori e tradizione a successi e vittorie indimenticabili come quella di Manchester e Atene, le ultime due Champions vinte dal club rossonero.
Silvio Berlusconi, quei tempi che non torneranno più
Come lui nessuno mai. Silvio Berlusconi, dopo averlo salvato dal fallimento, ha portato il Milan a successi così grandi e numerosi che mai prima di allora il club rossonero aveva conosciuto: saranno 29 in tutto, i trofei principali vinti (di cui 26 nei 20 anni da presidente, 3 negli 11 anni di vicepresidenza vicaria di Adriano Galliani), in 31 anni da proprietario del club, dal 24 marzo 1986 al 13 aprile 2017. Numeri sensazionali, che hanno fatto di lui il presidente più vincente e il patron più longevo della storia rossonera. Prima della politica, il calcio, in cui ha investito complessivamente 900 milioni di euro, per una media di 28 a stagione, è stato il terreno di conquista del Cavaliere. Quelli del suo Milan sono stati anni di grandi allenatori, da Sacchi a Capello, passando per Zaccheroni, Ancelotti e Allegri, con cui il rapporto non sarà sempre facile.
Pallone D’Oro e rigori decisivi, così Sheva rimane per sempre nella storia
Un’icona della storia rossonera, un attaccante straordinario sempre dall’animo gentile. Questo è stato Shevchenko come calciatore del Milan, un assoluto bomber di razza che nel tempo è saputo crescere e migliorare sempre di più, anno dopo anno. Con il Diavolo vincerà praticamente tutto: Scudetto, Coppa Italia, Supercoppa Italiana, Champions League e Supercoppa Europea, arricchendo il proprio palmares con ben tre titoli di capocannoniere della Champions. Nella mente del popolo rossonero restano innumerevoli e indelebili ricordi di un attaccante impressionante, entrato di diritto tra le leggende del Milan e secondo miglior marcatore della storia del club con 175 reti alle spalle di Nordhal.

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