Ordine incredulo: “Non capisco la mossa di Cardinale sul nuovo stadio del Milan!”

Franco Ordine ha sollevato delle perplessità sulla scelta di Cardinale di chiamare Zhang per condividere lo stadio che sorgerà a San Donato.

Il tema stadio è sempre molto caldo, con il Milan intenzionato a virare ogni propria attenzione al progetto che vedrebbe la nascita dell’impianto a sole tinte rossonere a San Donato. Nelle ultime ore però è circolata una notizia che racconta di una telefonata di Cardinale a Zhang. Tema della telefonata sarebbe stata l’offerta di condividere il progetto di San Donato con l’Inter. Franco Ordine ha sollevato più di qualche perplessità in merito a questa situazione.

La posizione di Franco Ordine

Franco Ordine, in diretta a Radio 24 durante “Tutti Convocati”, ha esternato tutti i propri dubbi in merito al comportamento di Cardinale, non comprendendo a pieno le ragioni di un simile orientamento. Le sue parole in merito sono chiare: “Se tu sei partito dicendo “Lo stadio in comune con l’Inter no, facciamo lo stadio da soli”, benissimo. “Andiamo a San Donato”, benissimo. “Compro il terreno”, perfetto. “Faccio approvare la variante”, perfetto. “Ieri il Consiglio Comunale ha fatto il passo successivo”, poi non è che puoi fare la telefonata a Zhang per dire “Facciamo lo stadio insieme”. Allora a che gioco stai giocando? Questa è una roba che io trovo inspiegabile e incoerente con tutto quello che era stato fatto. C’è imbarazzo a spiegarla”.

Il progetto Milan a San Donato procede spedito

Al di là di giudizi e commenti esterni, il Milan ha compiuto una scelta chiaria, definitiva. Vuole ergere il proprio stadio a San Donato e lo farà. L’iter burocratico avanza speditamente, nei tempi e nelle modalità migliori possibili. Il tema stadio è molto caro a questa proprietà, la sua realizzazione sarà infatti un vero e proprio fiore all’occhiello di una società sempre più proiettata verso il futuro.