Pellegatti: “Perplesso su alcuni passaggi dell’intervista di Maldini, la società risponda altrimenti significa che è tutto vero”

Il giornalista Carlo Pellegatti si interroga sull’intervista rilasciata dall’ex direttore dell’area tecnica rossonera.

Carlo Pellegatti a Radio rossonera ha commentato le parole di Paolo Maldini: “Alcuni passaggi dell’intervista di Maldini mi hanno lasciato perplesso. Ha detto di aver mandato questa relazione di 35 pagine in cui parlava di obiettivi, secondo una strategia economicamente sostenibile, per fare il salto di qualità e vincere la Champions League. Una relazione quindi variegata parlando di allenatori, giocatori, magari di preparazione e di molti altri temi. Lui mi sembra che dica nell’intervista che non gli hanno mai detto nulla nonostante l’avesse spedita in 4 copie a Furlani, Cardinale e a due collaboratori del patron americano. Sarebbe bello sapere cosa ha scritto in quelle pagine. Ma se tu fai una relazione e il tuo direttore dell’area tecnica non risponde nemmeno, mi lascia perplesso. Non mi sembra che si faccia così in nessun posto di lavoro. Non nascondiamoci: Maldini sapeva di non essere molto amato e il resto delle propietà sapeva che lui non li amava molto. Maldini ha provato a mandare questa cosa. Quando c’erano dei problemi da risolvere pesanti si sapeva che non c’era un comune sentimento. Forse Maldini si sarebbe sorpreso di più se a questa relazione gli avessero risposto. Ma se ti viene mandata questa relazione di 35 pagine, perlomeno loda il fatto che ci abbia lavorato e rispondi per rispetto. Ma se dice che non gli hanno mai risposto…”

L’appello

“Una cosa va detta chiaramente. La proprietà e la società non hanno fatto commenti e non hanno rilasciato dichiarazioni in merito a questa intervista di Maldini. Ma non sono sorpresi. Queste dichiarazioni sono sulla linea delle ultime dichiarazioni di Paolo, che sono in linea con la proprietà e la società, quindi nessuna reazione. Però magari di tutte queste cose, io Furlani e io Gerry Cardinale direi qualcosa, perchè non rispondere dimostrerebbe la verità di queste cose. Se è vero che un tuo responsabile ti manda una relazione e non rispondi… Se è vera sto zitto, però mi lascia perplesso, non fai una bella figura”.