Verso la Fiorentina: zero turnover e scelte obbligate in attacco per Pioli

Conclusa la pausa per gli incontri delle nazionali i rossoneri sono pronti a tornare in campo per il campionato con molte assenze.

Il Milan non vince in campionato addirittura dal 7 novembre quando Pulisic ha battuto il Genoa tra le polemiche; per questo motivo Pioli non pensa minimamente alla gara di Champions League di martedì prossimo contro il Borussia Dortmund che può rivelarsi fondamentale per il passaggio o meno del turno. In Serie A quindi il Milan ha 8 punti di distacco dalla vetta ma domenica sera si gioca Juventus-Inter e quindi c’è l’opportunità di guadagnare punti preziosi.

Scelte quasi obbligate

Sono ben 10 gli indisponibili per questa partita e si tratta di Sportiello, Kalulu, Kjaer, Pellegrino, Caldara, Bennacer, Kjaer, Leao, Giroud ed Okafor; ciò significa che Pioli ha ben poco da scegliere per quel che riguarda l’11 iniziale che affronterà la Fiorentina. La formazione sarà quella titolare ma soprattutto in panchina ci saranno solo Primavera, la prima alternativa è Bartesaghi. A centrocampo Loftus-Cheek ha recuperato ma non dovrebbe partire dal primo minuto, Krunic è in netto vantaggio su Adli per la regia mentre in attacco l’unica soluzione a partita in corso è Luka Romero. Pioli dovrebbe dirottare a sinistra Pulisic per permettere a Chukwueze di giocare nella sua posizione preferita, ovvero come ala destra; per lui e per Jovic è una chance assolutamente da sfruttare; ecco la probabile formazione del Milan.

MILAN (4-3-3): Maignan; Calabria, Thiaw, Tomori, Theo Hernandez; Musah, Krunic, Reijnders; Chukweuze, Jovic, Pulisic. Allenatore: Pioli. A disposizione: Mirante, Nava, Florenzi, Bartesaghi, Adli, Pobega, Loftus-Cheek, Romero, Camarda.