Milan, Samuele Ricci a SportMediaset: Modric come ispirazione e la particolare richiesta di Allegri

L’intervista di Samuele Ricci rilasciata a SportMediaset: da Modric alle richieste tecnico-tattiche di Massimiliano Allegri.

L’arrivo di Samuele Ricci al Milan ha suscitato grande interesse tra i tifosi e gli addetti ai lavori. Dopo il trasferimento dal Torino per 23 milioni di euro più bonus, il centrocampista classe 2001 ha subito iniziato a lavorare per inserirsi in una squadra rivoluzionata nel calciomercato estivo. La pressione e le aspettative sono alte, ma Ricci sembra pronto a cogliere la sfida e a diventare un punto di riferimento per il centrocampo rossonero.

Ricci sul Milan e il percorso verso la Nazionale

Parlando in esclusiva a SportMediaset, Ricci ha spiegato il suo approccio alla carriera e agli obiettivi futuri: «Penso che attraverso il Milan devo guadagnarmi ogni volta il posto in nazionale perché è una cosa importante per un ragazzo italiano come me. Devo cercare di fare bene con il Milan e migliorarmi». L’allenamento quotidiano con giocatori di esperienza internazionale come Luka Modrić ha già fornito spunti fondamentali: «È un privilegio. Vedi che ha davvero qualcosa di diverso rispetto agli altri, anche nella semplicità di quello che fa. Solo osservandolo riesci a captare le cose che fanno la differenza». Ricci sottolinea come la presenza di campioni esperti permetta ai giovani di apprendere rapidamente e migliorare il proprio impatto in campo, fondamentale per conquistare la Nazionale.

Le richieste di Allegri e la crescita del centrocampo rossonero

Oltre all’influenza di Modrić, Ricci ha parlato del metodo di Massimiliano Allegri e delle responsabilità richieste ai centrocampisti: «A noi centrocampisti chiede di saper fare tutto. Devi saper difendere, che è la prima cosa, e poi devi saper attaccare bene, ognuno con le sue caratteristiche. Io mi sento in grado di fare entrambe le cose». La versatilità diventa quindi un elemento chiave nella costruzione del nuovo Milan, dove giovani come Ricci devono integrarsi rapidamente e contribuire sia alla fase difensiva sia a quella offensiva. La sfida per il 22enne è duplice: affermarsi tra i titolari rossoneri e confermarsi come elemento di spicco anche a livello internazionale, dimostrando che il trasferimento estivo è stato un investimento azzeccato per la società. Il futuro del Milan, almeno a centrocampo, passa anche dal talento e dalla crescita costante di Samuele Ricci, pronto a trasformare le aspettative in concretezza sul campo.