Viaggio nella crisi di Theo Hernandez: pochi duelli vinti e troppi cartellini gialli

Il francese ha collezionato due assist nelle ultime due partite: Pioli ed i tifosi sperano che sia l’inizio di una rinascita.

Theo Hernandez sta vivendo una flessione non dipendente dal rendimento del resto della squadra; probabilmente si tratta del suo momento più difficile al Milan dopo quando Marco Giampaolo gli preferiva Ricardo Rodriguez. Il francese ha collezionato 2 assist nelle ultime 2 gare ma si è fatto superare anche facilmente da Matteo Politano e da Lee Kang-In che hanno finito per segnare gol pesanti.

I dati

La Gazzetta dello Sport analizza il suo periodo attraverso i numeri. In questa prima parte di stagione ha realizzato 1 gol e 2 assist, ovvero la metà rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. I duelli vinti erano 64 nel 2019-20, 101 nel 2020-21, 65 nel 2021-22 e 96 la scorsa stagione; quest’anno è addirittura fermo a 54. L’ex Real Madrid ha nel dribbling un suo punto forte ma quest’anno ha tentato poco più della metà dei dribbling rispetto all’anno scorso. È la sua stagione peggiore di sempre in rossonero anche per quel che riguarda i contrasti vinti, appena 7. Insomma, il calo è evidente ed è imputabile anche a fattori di carattere tattico: con la nuova costruzione della manovra (i terzini avanzano a centrocampo) sembra paradossalmente averlo penalizzato.

Problemi disciplinari

Inoltre Theo è il giocatore più ammonito del campionato con 6 cartellini gialli in 9 partite: la somma di ammonizioni gli ha proibito di partecipare a Milan-Juventus. Anche questo dato stride con i precedenti delle scorse stagioni: in quella dello Scudetto furono addirittura 5 in totale.